venerdì, Novembre 22

Eccellenza, presentato il nuovo allenatore del Francavilla Alessandro Del Grosso

Francavilla al Mare. Alessandro Del Grosso è il nuovo allenatore del Francavilla. Il neo tecnico giallorosso è stato presentato questa mattina allo stadio Valle Anzuca. Del Grosso da giocatore ha vestito, tra le altre, le maglie di Catania, Napoli e Pisa, ha inoltre militato in serie A con Bari e Salernitana. All’inizio della sua carriera da calciatore, dopo un paio di stagioni tra le fila del Celano Marsica, ha vestito la casacca giallorossa tra il ’91 e il ’93. Dunque inizia la carriera da allenatore laddove aveva iniziato quella da giocatore. Alessandro Del Grosso ha raggiunto l’accordo con il sodalizio adriatico dopo aver rifiutato la panchina del Latina.

Sono contento – ha esordito il presidente del Francavilla, Fabio De Vincentiisabbiamo confermato quasi tutti i ragazzi dell’anno scorso, questo vuol dire che il direttore sportivo Moreno Miccoli sta lavorando bene. Alessandro stava per andare a Latina, quindi sono felice di averlo qui. Questo significa che Francavilla attira persone di livello, anche considerando la sua carriera da calciatore ed ha avuto altre esperienze. Stiamo costruendo un Francavilla bello e giovane, tant’è che Fabio Lalli, che ha 28 anni, è il giocatore più esperto e più anziano e questo la dice lunga. Il primo obiettivo è la salvezza per poi vedere se verrà qualcosa in più, sicuramente cercheremo di migliorare la decima posizione della scorsa stagione, ma non ci poniamo una meta dato che è ancora prematuro. L’unico obiettivo da raggiungere è quello del pubblico, vogliamo riportare una cornice degna del calcio. Le chicche stanno aspettando e non siamo noi che stiamo aspettando loro, questo per me è una soddisfazione. Il 28 partiremo con una squadra allestita dal mister, do un in bocca al lupo ai miei collaboratori”.

Ringrazio la società che mi ha dato questa occasione – ha detto il neo tecnico del Francavilla, Alessandro Del GrossoLatina era la mia grande occasione, ma quello che mi è stato proposto qui mi ha fatto scattare quel qualcosa in più. Appena mi è stato proposto questo progetti mi ci sono tuffato ed ho rifiutato Latina. Non è facile, questo è l’anno zero, si parte da zero per tutti. Questa è anche una città che mi ha dato tanto da giocatore, ho iniziato qui e poi ho fatto una grande carriera, spero che sia così anche da allenatore, faccio un in bocca al lupo a tutti, compresa la squadra. Ho delle responsabilità verso tutti. Io preferisco sempre avere degli uomini a dei giocatori, perché i giocatori vanno ma gli uomini restano. Cercheremo di trovare la salvezza al più presto possibile per poi pensare a qualcos’altro. Riparto dal campionato di Eccellenza che è una buona base. Partiremo dal settore giovanile, quindi dai giovani francavillesi. Noi prenderemo giocatori che hanno voglia di venire a Francavilla e lottare per il Francavilla Calcio”.

Mancano delle chicche a cui possiamo arrivare – ha affermato il direttore sportivo giallorosso, Moreno Miccoli ringrazio il presidente e il sindaco che mi sta dando una mano a ricostruire certe situazioni calcistiche. Entro il 28 luglio la squadra sarà completata, mi sto guardando intorno. Come per ogni progetto a lungo termine, si cerca di non bruciare le tappe, altrimenti si rischia di prendere fuoco. Questo è un gruppo di francavillesi, credo molto nell’attaccamento alla maglia. Preferisco sempre un ragazzo di Francavilla o delle zone limitrofe che conosce bene e vive la piazza. Con il passare dei giorni mi sono reso conto di avere a che fare con un ottimo allenatore. Se si lavora bene e con passione, i risultati sono una conseguenza”.

“In Italia – ha sottolineato il sindaco di Francavilla, Antonio Lucianici sono più di 50 milioni di allenatori, in realtà non esiste una formula per vincere con certezza. Le annate buone si creano perché tutti, dal magazziniere al presidente, lavorano nella stessa direzione. Oggi abbiamo un’ossatura di giocatori che negli anni passati sono usciti dal settore giovanile e che ora sono diventati dei top player dell’Eccellenza. Mi auguro che Alessandro da allenatore ripeta la carriera che ha fatto da giocatore partendo da Francavilla”.

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