Un match dai due volti, primo tempo segnato da un buon Palermo che si impone per ben 2 a 1 sul Chieti trascinato e tenuto ancora in gara da una gran rete di Stivaletta. Una rete tirata fuori dal suo repertorio: involata sulla fascia, rientro sul destro e tiro preciso in porta. Dove il portiere non può arrivare.
Continuare a leggere?
Il secondo tempo è davvero spettacolare ed è totalmente neroverde, nonostante l’espulsione di Colasante nei primi 25 minuti di gioco. Davvero eccessiva. Palermo diventa neroverde e arrivano tre reti una più bella dell’altra. Doppietta per Mariani e primo goal stagionale per Di Marco, quest’ultima vera trascinatrice. L’aquilana prende in mano la squadra e la porta alla vittoria con esperienza e grande talento.
Le occasioni sprecate non sono mancate, tra tutte quella di D’Alberto, che nei primi minuti del secondo tempo si divora un goal a tu per tu con il portiere. L’allenatore Lello Di Camillo e Giulia Di Camillo fuori per squalifica, non hanno mai smesso di incitare e supportare la squadra. Anche dalla tribuna.
Il 4 a 2 finale in favore delle neroverdi porta il Chieti Calcio Femminile a quota 9 punti, subito dietro ai 10 punti della Roma e dell’Acese. Una posizione che, anche se il campionato è ancora lunghissimo e duro, rende già tanto onore e orgoglio alle teatine che vogliono sognare e crederci con tutte le loro forze. Il gruppo è compatto e a Chieti si parla sempre di più di questo calcio rosa dalle mille emozioni. Dai mille valori. Vincere aiuta a vincere, e a Chieti, adesso, si vuole vincere.
Nel post gara non potevano mancare le impressioni dell’allenatore Lello Di Camillo:
“La squadra ha fornito una grossa prova di carattere. Nel primo tempo, dopo essere andata sotto per due volte, ha subito la pressione dell’avversario ma non ha mai perso la testa. E’ rimasta sempre in partita. E questo è fondamentale. La squadra inizialmente ha subito un Palermo ben messo in campo e determinato, ha subito due goal per svarioni difensivi, però ha avuto la forza, la determinazione e la grinta di rimanere in partita, segnando un goal nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo è stato un monologo delle mie ragazze, che ha avuto un crescendo di gioco e di occasioni da goal. Una crescita a livello fisico abbastanza evidente. Abbiamo preso in mano la partita e nonostante l’espulsione di Colasante, negli ultimi venti minuti di gioco, abbiamo raggiunto il risultato di parità e successivamente vinto la partita con grande carattere. E’ una vittoria importante per il proseguo del campionato. In particolare, c’è stata la conferma che la squadra, nonostante sappiamo che qualcosa ancora manchi, ha lottato tanto per fare bene”.
Domenica prossima è la volta di Chieti Calcio Femminile – Domina Neapolis alle ore 14.30. Tutti allo stadio. Sosteniamo le neroverdi.