Lanciano. Torna al successo la Virtus Lanciano che al Biondi batte 2-0 il Brescia conquistando tre punti importanti con le reti che sono state siglate entrambe nella ripresa. I rossoneri sono prevalsi in buona parte del match con le rondinelle che si sono distese nella parte finale della prima frazione, ma andando alla conclusione una sola volta con Andrea Caracciolo. Nella ripresa i frentani sono rientrati in campo con un buon piglio trovando le due reti che gli hanno regalato il successo, da segnalare l’incrocio dei pali centrato da Corvia. Nella Virtus assente Nicolas, al suo posto Aridità, in panchina il neo acquisto Petrachi insieme a Cerri, recuperato dall’infortunio. Nel Brescia assenti lo squalificato Lancini e gli indisponibili Boniotti, Minelli, Htow e Sodinha.
Al 1’ Monachello riceve dalla destra da Thiam e di testa in diagonale manda di poco sul fondo. All’11’ la Virtus reclama un penalty per un presunto mani in area di Scaglia. Al 16’ non convalidato un gol a Di Cecco per una irregolarità. Al 27’ Bentivoglio riceve dalla sinistra e manda sul fondo. al 37’ una conclusione in diagonale di Andrea Caracciolo è deviata in angolo da Aridità.
Nella ripresa al 2’ punizione di Bentivoglio dalla sinistra, colpo di testa di Andrea Caracciolo, blocca l’estremo frentano. All’8’ Virtus in vantaggio: sugli sviluppi di un corner cross di Bacinovic dalla destra, Ferrario dopo alcuni rimpalli insacca. Al 17’ ci prova Gatto dalla sinistra, blocca a terra Arcari. Al 19’ il raddoppio della Virtus: Di Cecco serve in verticale Thiam che batte il numero 1 bresciano. Al 25’ Gatto riceve un appoggio di Thiam sulla sinistra, la sua conclusione è ribattuta dall’estremo ospite. Al 30’ il Brescia coglie l’incrocio dei pali con Corvia. Al 49’ Piccolo ci prova dalla destra e manda alto.
I commenti a caldo
Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “Oggi è stata importante la partita dei ragazzi, il risultato pieno, ho fatto i complimenti a tutti loro. Abbiamo fatto una gran partita. Nell’intervallo, come siamo rientrati, potevo temere il fatto che avevamo speso tanto nel primo tempo, però poi anche nel secondo abbiamo continuato a macinare gioco ed abbiamo sfruttato le occasioni create. La partita è stata straordinaria ed il risultato è venuto, quindi è andato tutto bene. Anche con il Varese e a Frosinone la partita c’era stata, però non è arrivato il risultato. I ragazzi hanno lavorato bene, hanno fatto una buona lettura della partita ed abbiamo messo in difficoltà una squadra che sotto l’aspetto tecnico poteva avere qualcosa in più di noi, questo lo abbiamo fatto soprattutto con il ritmo. Il rigore? L’arbitro il tocco di mano lo ha reputato involontario, c’è da dire che non era una partita facile, quindi tutti possono commettere degli errori, se si è trattato di un errore. La cosa importante è che ci sia un’uniformità di giudizio tra le due squadre, la cosa che più mi dà fastidio è la differenza di trattamento, cosa che non è accaduta oggi, poi gli errori ci possono stare. Oggi abbiamo mantenuto i ritmi alti, sotto questo aspetto credo che sia stata una delle partite migliori. La vittoria dà sempre morale, la cosa che dispiace è che spesso abbiamo disputato delle prestazioni ottime prendendo zero punti, com’è accaduto nelle ultime due partite”.
Domenico Di Cecco (centrocampista Virtus Lanciano): “È chiaro che quando giochiamo così, oltre ad esaltare il singolo si esalta la squadra. Quando un compagno è felice di fare un assist per far fare gol è bello. Il nostro spirito è quello di gruppo. Oggi abbiamo dimostrato che se giochiamo così è difficile per gli altri. Nel primo tempo siamo partiti subito forte, sapevamo che avevamo più intensità di loro e lo abbiamo subito dimostrato. Nel primo tempo abbiamo sfruttato poco le ripartenze e forse siamo stati poco cattivi nell’andare a fare gol, però secondo me si è vista nettamente la supremazia anche se loro avevano dei nomi importanti”.
Stefano Ferrario (difensore Virtus Lanciano): “Oggi mi avrebbe fatto più piacere se avesse segnato Troest. Era fondamentale ripartire perché le prestazioni comunque c’erano anche prima, il calcio spesso viene visto in base ai risultati. Oggi siamo riusciti ad essere più concreti e a prendere i tre punti che era la cosa fondamentale. Noi forse con le squadre più blasonate quest’anno ci esprimiamo meglio. Il Brescia è una buona squadra che ha qualità, oggi nel primo tempo abbiamo avuto un ottimo ritmo e nel secondo tempo forse sotto certi aspetti siamo andati ancora meglio. Siamo stati bravi ad arginarli e anche con un pizzico di fortuna siamo riusciti a fare nostra la partita, cosa che è mancata ad esempio con il Varese”.
Tabellino
Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità, Aquilanti, Mammarella, Troest, Monachello (20’ st Piccolo), Thiam, Vasola (45’ st Paghera), Ferrario, Di Cecco, Bacinovic, Gatto (42’ st Amenta) A disposizione: Petrachi, Turchi, Conti, Nunzella, Cerri, pinato Allenatore: D’Aversa
Brescia (4-3-1-2): Arcari, Antonio Caracciolo, Di Cesare, Corvia, Scaglia, Andrea Caracciolo, Zambelli, Benali (35’ st Morosini), H’Maidat (22’ st Da Silva), Sesti, Bentivoglio (13’ st Budel) A disposizione: Andrenacci, Tonucci, Gargiulo, Quaggiotto, Coly, Valotti Allenatore: Giunta
Arbitro: Pezzuto (sezione di Lecce)
Assistenti: Del Giovane (sezione di Albano Laziale) e Marinelli (sezione di Jesi)
IV Uomo: Dionisi (sezione de L’Aquila)
Marcatori: 8’ st Ferrario, 19’ st Thiam
Ammoniti: Thiam e Bacinovic (VL) H’Maidat, Zambelli, Bentivoglio e Andrea Caracciolo (B)
Espulsi: nessuno
Note: angoli 4-5, recupero 1’ pt 4’ st spettatori 2.469