venerdì, Novembre 22

Chieti – Olympia Agnonese: l’analisi di fine gara

Parte bene “l’era Pomponi” per il Chieti Calcio: rinnovato entusiasmo nell’ambiente neroverde con il ritorno in Curva Volpi degli ultras e tanto pubblico anche sulle tribune per l’esordio vincente dell’armata Ronci allo Stadio Angelini contro una coriacea Olympia Agnonese.

Prima dell’inizio della gara la squadra e il patron Giorgio Pomponi sono andati sotto la curva a testimonianza del ritrovato feeling fra società e tifoseria.

1-0 e sofferta vittoria alla fine: un primo tempo praticamente perfetto dei ragazzi di casa, molto belli da vedere nella manovra e bravi nel gestire le redini del match con applausi a scena aperta dagli spalti, di contro un secondo tempo in cui hanno badato a controllare la partita senza che i molisani riuscissero mai ad avere grosse occasioni per pareggiare.

È mancata un po’ più di concretezza in zona gol: nella prima frazione di gioco infatti il Chieti avrebbe potuto e dovuto chiudere i conti trovando un rassicurante raddoppio che non è invece arrivato per la poca lucidità in fase realizzativa degli attaccanti.

Solo un dettaglio però: serviva esordire con una vittoria e dunque missione compiuta per i neroverdi.

Ottima la prestazione di Suriano, Varone (match winner)  e Zanetti, solita grande grinta per Capitan Del Grosso, peccato per l’espulsione di Dos Santos.

Ora il Chieti è atteso da due impegnative trasferte per confermare quanto di buono fatto vedere contro l’Olympia Agnonese.

Queste le parole di Mister Donato Ronci a fine gara:

Mi è piaciuto vedere il rinnovato entusiasmo fra i tifosi: non ci siamo goduti l’annata scorsa, spero che vengano in tanti in questa stagione, abbiamo bisogno di loro. La nostra squadra è giovanissima, oggi l’età media non superava i 22-23 anni, i due over in panchina erano un ’92 ed un ’94.

Sono molto felice perché abbiamo disputato un grandissimo primo tempo, nel secondo siamo stati maturi gestendo il risultato e tenendo il pallino del gioco. Dovevamo aspettare l’Agnonese per poi ripartire, ci siamo riusciti non rischiando nulla. Ringrazio i tifosi che sono stati favolosi incitandoci dal primo all’ultimo minuto. Dispiace per il fallo da espulsione di Dos Santos. Grande partita per Suriano, poi l’ho tolto perché era un po’ stanco ed avevo bisogno di uno più veloce come Esposito”.

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