Il Presidente della GM Cycling Team Gabriele Marchesani traccia un bilancio a 360° a pochi giorni dalla chiusura ufficiale della stagione sportiva 2015, la prima affrontata dal giovane ed ambizioso sodalizio teatino neroverde:
“Dodici mesi fa, ad oggi, la nostra squadra non era ancora nata. Era ancora un’idea, un’idea che stavo realizzando ma che ancora non era realtà. Dodici mesi dopo, invece, mi ritrovo a commentare un’annata ricca di soddisfazioni. Il GM Cycling Team ha chiuso il primo anno di attività, anche se siamo già da diversi mesi al lavoro per il 2016. Il bilancio è sicuramente positivo, non solo in termini di risultati ma anche e soprattutto in merito all’immagine; la mia soddisfazione deriva infatti dall’immagine che la nostra squadra si è guadagnata in oltre 80 giorni di corse in Italia e all’estero. In nemmeno un anno giornali, riviste specializzate, siti web e altri mezzi di comunicazione sono rimasti colpiti dal nostro progetto e lo stanno seguendo con molta curiosità; ci siamo fatti conoscere attraverso azioni, fughe e spirito combattivo, ma soprattutto siamo riusciti nel nostro principale obiettivo, quello di dare una possibilità alle giovani promesse del ciclismo italiano.
Tutti i nostri 14 corridori, che hanno un’età media di 23 anni, si sono potuti far notare; alcuni di loro hanno deciso di lasciarci, alcuni di loro andranno in squadre Professional; altri continueranno con noi, ma ad oggi poso ribadire che il nostro obiettivo principale è stato raggiunto. Le vittorie di Marco D’Urbano e di Filippo Fortin, oltre ai tantissimi piazzamenti ottenuti soprattutto da quest’ultimo, sono la ciliegina sulla torta; l’immagine di Filippo è stata rilanciata, lui che era passato professionista come uno dei migliori Under 23 e che aveva vissuto delle stagioni in chiaroscuro. Per il 2016 vestirà ancora la nostra divisa, e questo è già un grosso traguardo per noi, che possiamo puntare ancora su un professionista esemplare. I tanti altri giovani, sia quelli che sono rimasti sia quelli che verranno, sapranno sicuramente togliersi delle grandi soddisfazioni.
Ringrazio i ragazzi, i direttori sportivi e tutto lo staff della squadra che ha lavorato e che sta lavorando anche in questi giorni per allestire una squadra ancora più competitiva per il 2016. Ma un caloroso ringraziamento è rivolto ai tifosi, a tutti quei curiosi che si sono avvicinati ai nostri ragazzi chiedendo foto, autografi o una borraccia per ricordo: loro sono senza dubbio la nostra forza”.