Brescia. La Virtus Lanciano esce sconfitta dal Rigamonti, il Brescia infatti grazie a due rigori trasformati da Geijo batte in rimonta i frentani 2-1.
Partono bene le rondinelle che si fanno pericolose con Geijo e Rosso. Al 29’ è la Virtus ad affacciarsi in avanti con Amenta che in spaccata, imbeccato da Paghera, manda di un soffio a lato. È il preludio al vantaggio dei rossoneri ch arriva 4’ dopo con Ferrari che suggerisce per Di Matteo che con un diagonale batte Minelli. Al 40’ l’episodio che decide il pareggio con Geijo che viene atterrato in area. Il direttore di gara assegna la massima punizione che viene trasformata dallo stesso Geijo. Nella ripresa partono bene i padroni di casa che al 12’ usufruiscono del secondo penalty per un atterramento in area di Pucino su Embalo. Si presenta nuovamente Geijo sul dischetto che anche questa volta non sbaglia. La gara si fa ulteriormente in discesa per i lombardi, infatti la Virtus Lanciano rimane in dieci per l’espulsione di Mammarella. Così il Brescia centra due traverse con Morosini e Andrea Caracciolo.
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Tabellino
Brescia (4-2-3-1): Minelli, Venuti, A. Caracciolo, Castellini, Coly, Dall’Oglio (45′ pt H’Maidat), Martinelli, Kupisz, Morosini, Rosso (11′ st Embalo), Geijo (32′ st A. Caracciolo) A disposizione: Arcari, Somma, Camilleri, Lancini, Abate Allenatore: Boscaglia
Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità, Pucino, Rigione, Amenta, Mammarella, Zè Eduardo, Paghera (38′ st Marilungo), Crecco (29′ st Lanini); Di Francesco (10′ st Piccolo), Ferrari, Di Matteo A disposizione: Casadei, Turchi, De Silvestro, Di Filippo, Vastola, Di Cecco Allenatore: D’Aversa
Arbitro: Martinelli (sezione di Roma)
Marcatori: 33′ pt Di Matteo, 41′ pt Geijo (rig.), 12’ st Geijo (rig.)
Ammoniti: Martinelli (B); Paghera, Rigione, Pucino, Di Matteo (VL)
Espulso: Mammarella e D’Aversa (VL)