In scena nella capitale, per la 10a giornata di Andata, Club Italia Roma contro Sieco Service Impavida. Turno infrasettimanale per tutte le squadre del campionato di A2, tranne Reggio Emilia e Sora che recupereranno il match il 22 di dicembre.
I padroni di casa partono con Zoppellari in palleggio e opposto Argenta, schiacciatori Margutti/Zonca, centrali Galassi e Di Martino, libero Piccinelli. Ortona risponde con capitan Lanci al palleggio e opposto Paoletti, Fiore e Borgogno schiacciatori, al centro Simoni/Guidone e Cortina libero. Per questa gara la Sieco risulta orfana dello schiacciatore Pietro Di Meo, fermo per problemi muscolari.
Il primo allungo della gara è segnato dagli ortonesi avanti 3-6. Coach Totire chiama tempo dopo l’attacco di Fiore. (4-8) Guidone ferma Argenta e Sieco a +4 (7-11). Margutti risponde a muro su Paoletti e i suoi prendono coraggio.Il Club Italia si avvicina sino al pareggio. (12-12) Ancora Matteo Guidone cerca di spingere i suoi a guardare avanti. (15-17) L’ace di Argenta ristabilisce la parità 18-18. Il talentuoso Borgogno comincia a volare su tutti e 18-20 in quel di Roma. Impavida conquista il set point con una grande azione di squadra e vince il primo set 21-25.
Si parte per il secondo parziale. Piede avanti con l’ace di Paoletti, è 2-4. Argenta e Di Martino prendono per mano la squadra e regala un nuovo equilibrio. (5-5) Arriva un cartellino giallo per proteste in casa Impavida. Fiore mette un punto esclamativo sulla testa di Margutti e Ortona di nuovo avanti 7-8. Argenta ribalta il risultato 11-8. Rosicchia un po’ la Sieco ma al timeout tecnico i locali segnano il 12-10. E’ Borgogno a segnare la rimonta impavida! Ora è 13-13.
Zoppellari dimostra di avere coraggio da vendere e Club Italia ad una sola lunghezza (15-16). Sul 15-18 esce Galassi ed entra Caneschi. Il mani-out di Fiore, sul 17-20, costringe Totire a fermare il gioco. I ragazzi terribili non demordono e lottano per riportare il risultato sulla parità. 20-20 con errori abruzzesi e lo stesso vale per il 22-22. Ora tocca a coach Nunzio Lanci parlare con i suoi. Argenta risponde a Paoletti e ancora parità sul 23-23. Chiude Simoni. 23-25.
Tutti in campo per il “terzo”. Paoletti fa male al servizio segnando il +3 ortonese (1-4). Zonca risponde con un grande ace e Club Italia di nuovo vicinissima (3-4). La Sieco Service ora gioca con la testa e con il cuore. 5-10 con un Club Italia un po’ troppo falloso. Tutto bene in casa Impavida e ora non c’è partita. 6-15 e Totire mette in campo Osak al posto di Margutti. Capitan Lanci suona una sinfonia deliziosa e tutti rispondono “presente”. 10-21 con Zonca a fare di tutto per non alzare bandiera bianca. Questa è la vera Ortona, quella che gioca con attenzione su ogni pallone e quella che ha voglia di lottare e gioire. L’ultimo set finisce 11-25 e arrivano altri tre punti fondamentali per la squadra di coach Lanci.