Chieti in crisi: arriva un’altra sconfitta, questa volta in casa contro il Campobasso e la squadra ora è in piena zona playout.
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Non è stato fortunato il debutto di Federico Del Grosso nel doppio ruolo di allenatore – giocatore con Giuseppe Florio, tecnico della Juniores, in panchina.
I piani neroverdi sono stati certamente scombussolati dal gol subito a freddo dopo soli 46 secondi, ma è stato ancora una volta un buco difensivo a provocare la rete e questa cosa deve far riflettere.
Neroverdi costantemente in attacco nella prima frazione di gioco, gol sfiorato in più di un’occasione con Grillo miracoloso che ha negato la marcatura a Varone e soci.
La grande mole di gioco prodotta proprio nella prima frazione di gioco lascia dunque ben sperare per il futuro: c’è ancora tempo per risalire la china, a partire dalla prossima insidiosa trasferta a Castelfidardo.
Nota positiva il solito generoso Fiore che si è dannato l’anima in campo provando in ogni maniera a scardinare la difesa molisana.
Ora è il momento della scelta del nuovo tecnico: chiunque arriverà avrà un compito molto delicato, quello di portare ben presto fuori il Chieti da questa delicata situazione che non era certo stata pronosticata ad inizio stagione dal patron Pomponi i cui programmi erano ben diversi.
“Ci vuole ora tanto lavoro a testa bassa – ha dichiarato Pomponi a fine gara – Si spera di uscire al più presto da questo momento imbarazzante per noi visto che i programmi ad inizio stagione erano ben altri. Abbiamo programmato sin dall’inizio: ad oggi sono mancati i risultati del campo, speriamo che diano presto ragione a questi ragazzi. Abbiamo tre o quattro appuntamenti per scegliere l’allenatore vedremo chi sceglieremo”.