Azione spettacolare per Federico Burchio nella seconda tappa (la prima in linea dopo la cronometro inaugurale) della Volta a la Comunitat Valenciana. Il corridore del GM Europa Ovini è infatti il più giovane in gara con i suoi 19 anni, ma nonostante questo non ha avuto timori reverenziali verso i tanti big del ciclismo mondiale presenti al via della prestigiosa corsa spagnola.
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Subito dopo il via della tappa che ha portato il gruppo da Castellon a Fredes, per 163 km complessivi, il corridore #blackandgreen ha attaccato al primo chilometro insieme ad altri 4 coraggiosi, che rispondono ai nomi di Vorobyev (Katusha), Torres (Burgos), Chinello (D’Amico – Bottecchia) e Bagues (Euskadi). I cinque corridori sono andati d’amore e d’accordo fino a 13 km dalla conclusione: durante tutti questi chilometri al vento Burchio ha anche conquistato il primo Gran Premio della Montagna di giornata. Burchio ha anche conquistato la terza piazza al traguardo volante. La tappa è stata vinta da Daniel Martin (Etixx Quick Step).
“Federico è in buona forma, è dalla Challenge Mallorca che sta cercando di mettersi in mostra – ha affermato il direttore sportivo Alessandro Donati – e oggi è riuscito a centrare la fuga. Adesso vogliamo metterci in luce anche nelle ultime due tappe, visto che Fortin sta molto bene e in caso di arrivo in volata può provare a giocarsela”.