Ieri sera nello scenario dell’Hotel Enrica di Brecciarola, festa grande per Giulio Ciccone, di ritorno nel suo paese natio, dopo l’ottimo Giro d’Italia, coronato con la vittoria delle decima tappa a Sestola. Serata organizzata dal fans club “Giulio Ciccone”, con in prima linea il suo presidente Felice Capitanio (gestore dell’Hotel Enrica) e Roberto Marracino, colui il quale ha il merito di aver messo Giulio sulla bicicletta a soli 6 anni. Presente tutta la famiglia di Giulio, da papà Roberto, a mamma Silvana, che si emoziona ancora nel rivedere la tappa di Sestola e vede per la prima volta la spericolata discesa, al fratello Guglielmo ed alla sorella Roberta. Il giusto tributo che Brecciarola ha voluto rendere a Ciccone, che sembra ancora impacciato nel districarsi tra applausi, fotografie ed autografi, ma con la consapevolezza di aver messo il primo mattoncino di quella che potrà diventare una grande carriera da ciclista professionista, solo grazie al lavoro ed all’impegno quotidiano. Presenti alla serata anche l’Assessore allo Sport del Comune di Chieti, Antonio Viola, che ha premiato Giulio con una targa in segno di riconoscenza da parte dell’amministrazione comunale, e Maurizio Formichetti, dirigente della squadra abruzzese la Nippo-Vini Fantini. Giulio osserverà un lungo periodo di riposo nel quale potrà preparare al meglio la seconda parte della stagione, a partire dai primi di agosto quando sarà impegnato in Inghilterra, per poi tornare in Italia dove correrà diverse corse ed infine chiudere la stagione con una competizione in Bahrein.