La diciassettesima edizione dei campionati mondiali Master di corsa in montagna disputati ieri a Susa (Torino) e che andranno avanti anche nella giornata di oggi, ha incoronato l’atleta della Runners Chieti Pierino Barbonetti che ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria M65.
Il “camoscio” dei Runners, uno dei tesserati storici del sodalizio podistico teatino pur non essendo di Chieti ma di Borgorose, paese in provincia di Rieti a 700 metri d’altezza situato nella Valle del Salto proprio al confine col territorio abruzzese, ha completato il tracciato col tempo di 47 minuti e 50 secondi chiudendo al primo posto nella categoria M65 alle spalle di Adolfo Accalai dell’Atletica Avis Castel San Pietro e Aurelio Moscato della Polisportiva Cernuschese.
La partenza della gara era prevista nel centro di Susa, sotto l’Arco di Augusto, mentre il percorso della gara di corsa in montagna di cui Barbonetti è uno degli specialisti più famosi e conosciuti in Abruzzo, prevedeva l’ascesa fino alle pendici del Rocciamelone con arrivo fissato a Chiamberlando, nel territorio del comune di Mompantero. 164 le donne al via, 196 gli uomini.
Tra questi Barbonetti, non nuovo ad imprese in quota anche se la vittoria di un campionato mondiale rappresenta il punto più alto della sua carriera sportiva, va sottolineato comunque amatoriale, così come rappresenta la vittoria più importante e prestigiosa dei Runners Chieti, team di appartenenza che dunque anche nella stagione podistica 2016 ha potuto affiggere nella già preziosa bacheca un altro titolo di rilevanza non solo nazionale, ma questa volta addirittura internazionale.
“Sono molto felice, si tratta di una soddisfazione immensa” si è affrettato a dire Pierino Barbonetti mentre, alla guida del suo amato camper, era già sulla via del ritorno verso casa. Lo sentiremo, con più calma, nei prossimi giorni con l’obiettivo di farci raccontare i particolari di questa straordinaria impresa sportiva.