Francavilla al Mare. Nei giorni scorsi, presso il Bar Corallo Rosa (viale Alcione, 245, lungomare Nord) di Francavilla al Mare, è stata inaugurata la nuova stagione del Milan Club.
La giornata si è aperta con l’avvio dei tesseramenti, la visione di Milan – Napoli, il rinfresco tra il primo ed il secondo tempo e a fine partita l’estrazione dei premi della lotteria (1° premio: biglietto per Milan – Inter del 20/11/2016 per il settore Secondo Anello Blu/Verde; 2° premio: maglietta o scelta ufficiale del Club a scelta; 3° premio: sciarpa ufficiale Ac Milan; 4° premio: un aperitivo cenato presso il Bar Corallo Rosa.
Il costo della tessera d’iscrizione è di 20 euro, 18 euro per le donne e 15 euro per gli over 60. I tesserati potranno assistere alle partite e potranno avere una scontistica su gadget e altro.
È uno dei pochissimi Club ad essere nato l’anno scorso, in un momento di sconforto. Il direttivo è abbastanza giovane ed è formato da: Gianmarco Cotellessa, Simone Romasco, Manuel Nicolini e Donato Bulfon. Il Clun è a lavoro per organizzare delle trasferte per la stagione in corso.
“In un solo giorno – hanno sottolineato Gianmarco Cotellessa e Simone Romasco – ci sono stati la metà degli iscritti dell’anno scorso. Siamo nati da poco, abbiamo fatto molti sacrifici per mantenere in piedi il Club nella difficile situazione in cui si trova la squadra. Siamo comunque contenti dei risultati raggiunti, l’anno scorso siamo riusciti ad organizzare delle trasferte. Abbiamo raggiunto il culmine quando abbiamo avuto circa 50 richieste per la finale di Coppa Italia, purtroppo non siamo riusciti ad accontentare tutti. Il Club nasce esclusivamente dalla volontà di divertirci e di aggregarci con ragazzi che seguono da sempre il Milan. Da Ortona a Montesilvano non c’è sulla costa un Club attivo, quindi cerchiamo di creare un punto di riferimento alternativo a Chieti. questa zona cerchiamo ci coprirla, un Club mancava. L’anno scorso abbiamo intrapreso diverse iniziative, quindi è un Club attivo. Il Club è nato nel 2015, un’annata difficile per il Milan, quindi abbiamo dovuto lavorare il doppio per la sopravvivenza del Club”.