Ancora una trasferta per i ragazzi di Coach Galli, reduci dalla vittoria convincente e di carattere contro Ferrara, l’avversario di oggi sarà la Pallacanestro Trieste.
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Reduce da due cocenti sconfitte per mano di Treviso e Roseto, i ragazzi di coach Dalmasson sono alla ricerca dei primi punti di questa stagione che potrebbero significare un nuovo inizio o acuire una crisi di numeri che inizierebbe a farsi preoccupante.
Squadra quella triestina infatti rinnovata nell’organico con i soli Green, Da Ros e il baby Simioni, unici volti nuovi del roster biancorosso.
Alla cabina di regia è rimasto Andrea Pecile, ex nazionale azzurro per bene 78 volte ma che non sarà della partita a causa di uno stiramento accusato nella prima giornata. Toccherà pertanto al giovane, classe ’94, Stefano Bossi (11,8 punti per gara) portare il peso della regia del gioco. Buona la batteria degli esterni affidata a Roberto Prandin (6,3 punti a partita) a Lorenzo Baldasso (5 punti a gara) ed al capitano Andrea Coronica (6 punti ad incontro), oltre a Javonte Green che, l’anno scorso. ha giocato ai Marin Peixe Galego, in Liga LEB Plata, concludendo il torneo con 18 punti di media. Le ali triestine sono l’ottimo Jordan Parks, che nella passata stagione ha vissuto un campionato da top player assoluto (16,5 punti e 9,4 rimbalzi a gara), grazie soprattutto a una velocità di base supersonica ed una fisicità debordante nell’attaccare il ferro.
Completano il settore Matteo Da Ros, ex Tezenis Verona (7,37 punti ad incontro) ed il classe ’98 Massimiliano Ferraro. Sotto canestro spazio anche ai giovani Alessandro Simioni, classe ’98, prospetto interessantissimo prodotto del vivaio Reyer e a Vincenzo Pipitone (2,1 punti di media per match disputati).
CRONACA
Parte fortissimo Trieste (8-0 primo parziale) scarse le percentuali al tiro per la Proger (17%) con Trieste che fa la partita e che convince con fisico e motivazione finale primo quarto 23-8.
Prova a riemergere la Proger nel quarto complici anche le scelte disordinate dell attacco di Trieste ma i canestri di Da Ros (16 punti nei primi due quarti) e la fisicità del team di coach Dalmasson legata anche alla peggiore giornata al tiro di questo inizio di stagione fanno terminare il secondo quarto 42 a 21.
Al rientro, Coach Galli prova una zona 2-3 per provare a cambiare qualcosa ma si ha la netta sensazione di una giornata no con la percentuale al tiro del 25% e con una incapacità generale nel contenere la squadra triestina che domina anche il terzo quarto con azioni da showtime come l’alley-up di Parks e che termina il quarto 62 a 34.
Quarto quarto che inizia con Trieste che lascia spazio alle seconde linee, con Chieti incapace di reagire e con Trieste che onora la Proger continuando a giocare.
Brutta sconfitta per la Proger, mai in partita, davanti a un avversario con più “fame” che ha capitalizzato tutte le lacune odierne sicuri di un pronto cambio di rotta già domenica prossima quando i ragazzi di coach Galli riabbracceranno i propri tifosi al Palatricalle contro l’Aurora Jesi.
ALMA TRIESTE – PROGER CHIETI 78-52 (23-8,19-13;20-13;16-18)
PALLACANESTRO TRIESTE:Coronica, Prandin 6, Da Ros 21, Green 17, Bossi 5, Ferraro, Parks 5, Gobbato 2, Pipitone 3, Baldasso 12, Simioni 7, De Marchi. All.Dalmasson
PROGER CHIETI: Golden 11, Mortellaro 14, Piazza 3, Allegretti 2, Venucci 3, Piccoli, Zucca 3, Sergio 4, Davis 12, Clemente. All.Galli
Federico Candeloro