mercoledì, Novembre 13

Marta Romano, una abruzzese d’adozione sfida la Virtus Orsogna

Sabato il Palazzetto dello Sport di Orsogna sarà teatro del big match della sesta giornata del girone H del campionato di B2, tra le padrone di casa della Virtus e la capolista Grotte di Castellana. Una sfida difficile per Di Martile e compagne, che però hanno già dimostrato tutto il loro valore in questo inizio di stagione, dimostrando di essere una squadra alla quale non è precluso nessun obiettivo. I punti in palio saranno pesantissimi, anche perchè la Virtus Orsogna vuole continuare a mettere fieno in cascina per ottenere la permanenza in B2 il prima possibile, per togliersi qualche bella soddisfazione. Il Grotte di Castellana arriva in terra d’Abruzzo forte del primato in classifica e di tredici punti frutto di quattro vittorie e di una sconfitta al tie-break, che comunque rispettano le ambizioni delle pugliesi, costruite per tentare la promozione in B1. Un roster importante quello a disposizione di mister Ciliberti, nel quale spicca l’opposta Marta Romano, abruzzese d’adozione avendo giocato per tanti anni nella Dannunziana Pescara e nella scorsa stagione nella Pallavolo Teatina. In esclusiva per Sport Chieti, è proprio la taciturna ragazza di Galatina, a presentarci la gara di sabato.

Tornare in Abruzzo per te è un po’ come tornare a casa visto che hai passato qui tanti anni, che effetto ti fa ogni volta? “Delle stagioni passate in Abruzzo ho tanti bei ricordi,mi fa piacere ritornarci”. Ritroverai tante ex compagne con le quali ha condiviso diverse stagioni, con chi sei più legata? “Sono legata a tutte,abbiamo condiviso insieme gioie e dolori, e mi fa molto piacere rivederle anche se stavolta da avversarie. Con Mara (Di Martile, ndr) però ci ho giocato gli ultimi tre anni (due a Maglie ed uno a Chieti), perciò con lei abbiamo un rapporto diverso”. Hai scelto Castellana per stare  più vicina a casa, ma è per il progetto ambizioso della società che hai detto “si”? “Mi è piaciuto subito il progetto che mi era stato proposto e sono contenta di essere qui. O ovviamente anche stare vicino casa non è niente male”. Sabato ad Orsogna che partita ti aspetti? “Lasciamo che sia il campo a parlare”.