I biancorossi, dopo il forzato turno di riposo causa europei under 18, si apprestano ad affrontare la coriacea Orasì Basket Ravenna.
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I romagnoli, dopo
l’importante vittoria casalinga contro Roseto (86-79), sono attualmente a 16 punti, in piena corsa play off
ed in lotta per un piazzamento per la coppa Italia di lega A2. La compagine guidata dal giovane coach Antimo Martino, precedentemente assistente allenatore alla Virtus Roma di un mostro sacro del
basket europeo Jasmin Repeša, ha sostanzialmente confermato l’ossatura della passata stagione. I ravennati realizzano 79 punti ad incontro, tirando con il 44,8% da 2, il 36% da 3 ed il 78% a cronometro fermo.
Lo starting five ravennate prevede in cabina di regia il giovane ma esperto Matteo Tambone, prodotto delle giovanili Virtus Roma (con cui, nella stagione 2012/2013 ha esordito in A1) e dal 2013 a Ravenna, intervallando la sua esperienza emiliana con un anno a Treviglio (2015/2016). Lo spot di guardia è occupato dal già citato “Ispettore” Derrick Marks, mentre le ali dell’Orasì sono Stefano Masciadri, arrivato a
Ravenna due stagioni orsono e Alberto Chiumenti, giunto in estate a Ravenna dopo 6 campionati passati a Casalpusterlengo. Sotto le plance lotta invece il grandissimo intimidatore d’area Taylor Smith. Il roster allenato da coach Martino è completato dal play due volte campione d’Italia con le giovanili (classe ’94) Virtus Bologna Gherardo Sabatini, dall’ex Oleggio Marcello Crusca (8,7 ppg), dall’ala ’97 Giacomo Sgorbati, nella passata stagione ad Imola, e l’ex di giornata, uno degli eroi della promozione teatina in A2 Silver, l’ala sammarinese che nei Crabs Rimini aveva iniziato il suo percorso come play (e che possiede tuttora buone doti di palleggio), Andrea Raschi.
Le Furie, per festeggiare il Natale con due punti in più in classifica, dovranno disputare una partita di grande sacrificio, muovendo bene il pallone per provare ad arginare la grinta difensiva dei padroni di casa, raddoppiare il più possibile le marcature sotto le plance e cercare, in fase offensiva, anche tiri dalla media distanza, evitando di innescare i poderosi gesti atletici di Smith. Sarà importante, proprio come fece Trieste contro il team ravennate dopo un primo quarto non di certo esaltante, riuscire ad imporre il proprio ritmo, correndo il più possibile per attaccare gli avversari a difesa non schierata.
CRONACA
Proger che parte con Mortellaro Davis Sergio Golden e Venucci, subito aggressiva la squadra di Galli che però non riesce a far suo il quarto, finale 19 a 18.
Secondo quarto con ritmi molto più bassi e con il brivido Piazza (scivolato sul campo, rispetto al primo e squadre che vanno all’intervallo lungo 37 a 30 grazie alla maggiore profondità della panchina ravennate.
Bel terzo quarto con Ravenna che dapprima scappa via piazzando un ottimo parziale che la porta a +13, poi la Proger ricuce lo svantaggio a -4 per concludere il quarto 57 a 53.
Ultimo quarto che rappresenta in pieno questa partita : la Proger ,con enormi problemi di rotazione, che prova a fare la partita addirittura a un tiro da tre dall eventuale pareggio che poi si liquefa lentamente grazie alle difese di Smith e ai canestri impossibili di Marks.
Grandi rimpianti per una vittoria che poteva essere assolutamente alla portata dei ragazzi di coach Galli, che però hanno onorato la maglia con una ottima performance.
La Proger Chieti sarà di nuovo in campo mercoledì 28 contro Forlì.
Orasì Ravenna – Proger Chieti 78-74
(19-18,16-12;20-23,21-21)
Orasì Ravenna: Smith 10, Scaccabarozzi, Sgorbati, Chiumenti 8, Marks 26, Raschi 15, Masciadri 2, Tambone 8, Crusca, Seck, Sabatini 6. All. Martino
Proger Chieti: Golden 19, Mortellaro 16, Piazza 3, Allegretti 4, Fallucca, Venucci, Zucca, Sergio 12, Davis 17. All Galli
Federico Candeloro