martedì, Novembre 19

Calcio Femminile, serie B: il Chieti apre un nuovo ciclo

Il Chieti Calcio Femminile riparte: nuova stagione alle porte, ma soprattutto inizia un nuovo ciclo per le neroverdi che affronteranno il campionato di Serie B, dopo la sfortunata annata che è culminata con la retrocessione dalla A. Si parla dunque di ripartenza e ci si lascia alle spalle un lungo periodo ricco di grandi soddisfazioni che ha regalato importanti successi (l’apice con la storica promozione in A ottenute due stagioni fa). Tanto entusiasmo nell’ambiente che guarda con fiducia al futuro, una squadra in evoluzione, un ritiro che si chiuderà domenica 27 agosto, gli allenamenti alle porte la prossima settimana a Sambuceto. Un “work in progress” pieno di lavoro con la consapevolezza di essere sulla buona strada per tornare presto in alto. Tanti volti nuovi e alcune certezze: questo è il Chieti Calcio Femminile 2017/2018.

Ne abbiamo parlato con l’allenatore Lello Di Camillo che ha fatto il punto della situazione su questo momento di ripartenza che sta vivendo la squadra.

“Parte un nuovo ciclo del Chieti Calcio Femminile – esordisce il Mister – è un nuovo inizio. Abbiamo chiuso un lungo periodo che ci ha dato delle grosse soddisfazioni,  l’anno scoro è stato  negativo vista la retrocessione dalla Serie A alla B, ma è normale che un campionato nuovo per noi affrontato con un pizzico di inesperienza possa aver portato a delusioni e a dover ripartire da capo. Ora si guarda oltre, il passato è il passato: andiamo verso un nuovo corso sperando che ci porti le soddisfazioni già avute negli scorsi anni”.

Tante le novità sia nella rosa che in società.

“La squadra riparte da zero – sottolinea ancora il mister – e la stiamo allestendo in corsa nel senso che abbiamo voluto dare una certezza per il futuro al Chieti Calcio Femminile e per farlo si è dovuto pensare prima ad altre problematiche che erano di primaria importanza. Ad esempio quest’anno, a differenza dello scorso, abbiamo certezze a livello di campi: ci alleneremo tutti i giorni a Sambuceto, giocheremo allo Stadio Angelini di Chieti.

Abbiamo dato un volto nuovo alla struttura societaria inserendo alcune persone che già collaboravano con noi dall’esterno, ma ora sono venute a darci un’ulteriore mano e fanno parte ancora di più del nostro progetto. Abbiamo agito nei tempi previsti per questi aspetti, con l’allestimento della squadra siamo sicuramente partiti in ritardo, ma soprattutto ci troviamo di fronte ad un rinnovamento totale: oltre a due o tre ragazzine che avevamo già in organico l’anno scorso e abbiamo confermate e a due o tre giocatrici esperte locali che sono rimaste con noi, stiamo ricostruendo la rosa. La nostra preparazione precampionato è iniziata con 14 ragazze e già questo deve indurre a pensare che dobbiamo integrare il parco giocatrici con almeno altre tre ragazze per diventare una squadra non dico altamente competitiva, ma almeno per fare un ottimo campionato”.

I tifosi si chiedono quali siano le ambizioni della squadra neroverde e anche a questo proposito Mister Di Camillo è molto chiaro:

“Non ci poniamo obiettivi per questa nuova stagione al momento: siamo in una fase di allestimento e costruzione. Cercheremo di lavorare in modo sereno e tranquillo come è successo negli anni durante i quali abbiamo raggiunto traguardi prestigiosi. Spero che anche in questa stagione alle porte riusciamo a riprendere il filo del discorso per ripartire al meglio e centrare i primi tre posti in modo da poter partecipare al Campionato di A2 l’anno prossimo per poi tentare la scalata alla Serie A. Ci saranno molte difficoltà e ci vorrà molta pazienza, ma quella a me non manca”.

Mister Di Camillo è chiaro anche sulle scelte che hanno portato ad un quasi totale rinnovamento della rosa:

“Alcune ragazze giovani sono state integrate in Prima Squadra: a loro sarà data la possibilità di mettersi in mostra. Sono stati riconfermati i due portieri dello scorso anno, Falcocchia e Guarracino, che avevano già fatto qualche apparizione in Prima Squadra anche in Serie A. È stata promossa Coscia che ha delle buone qualità ed arriva dalla Primavera. Di esperienza c’è Ferrazza, difensore centrale che arriva dalla Roma, ultimamente è stato perfezionato l’acquisto di Vukcevic che per noi è un ritorno visto che due anni fa ha partecipato alla vittoria del campionato. Ci sono state le conferme di Giada e Giulia Di Camillo e di Benedetti. C’è anche Pica che lo scorso anno ha avuto poco spazio in Prima Squadra, ma ne avrà molto per mettersi in mostra e anche da lei ci aspettiamo molto. Dobbiamo però, come detto, integrare altre tre ragazze per cominciare ad essere una squadra quadrata, il resto lo farà il lavoro e quanto metteremo in campo”.

 Questi invece i piani a breve termine della squadra:

“Siamo stati in ritiro a Caramanico, ora ci trasferiremo a Sambuceto per iniziare da martedì gli allenamenti. Il 3 settembre avremo il Pescara in casa in Coppa Italia, poi la domenica successiva andremo a Castelnuovo. In questo triangolare la prima classificata passerà il turno. Il campionato comincerà invece il primo ottobre. La Coppa Italia deve essere una sorta di preparazione al campionato, in particolare in questo momento nel quale parecchie ragazze nuove devono integrarsi: dobbiamo amalgamarci e, calcolando che, dopo la Coppa Italia, ci saranno due domeniche nelle quali non si giocherà, avremo dunque venti giorni per preparare al meglio la prima di campionato.

Mister Di Camillo non nasconde le difficoltà di una squadra ancora in costruzione, ma allo stesso tempo è contento del rinnovato entusiasmo che si respira nell’ambiente:

“C’è bisogno di tempo: dobbiamo cercare di concludere il prima possibile il mercato per ciò che le nostre risorse ci possono garantire. Non è semplice trovare questi tre innesti che ci servono: a volte ci sono problematiche  condizioni esterne che non permettono di farlo. Il mercato è sempre quello di una squadra che è retrocessa: l’anno scorso magari affrontammo l’estate con l’entusiasmo alle stelle e riuscimmo a mettere insieme una buona squadra, adesso ci sono maggiori difficoltà e dunque dovremo essere noi bravi a cercare di mettere altre giocatrici in rosa e dimostrare sul campo che Chieti è ancora una piazza che può ambire a nuovi grandi risultati. C’è tanto entusiasmo in tutti noi e nelle ragazze: abbiamo volti nuovi, come è giusto che sia. Ho lasciato libertà di fare scelte a tutti: chi è rimasto vuol dire che è attaccato ai colori sociali ed ora completeremo l’organico con ragazze che hanno voglia di sposare la causa Chieti Calcio Femminile”.