Primo test match per la Virtus Orsogna che ieri sera è scesa in campo in casa dell’Effesport Isernia, formazione che milita nel campionato di B1. La gara è finita 2 a 2 (25/21 19/25 18/25 25/21) con le virtussine capaci di reagire al primo set perso, cedendo poi nell’ultimo parziale. Coach Marco Saccucci ha schierato nei primi tre set il sestetto base con la diagonale palleggiatore/opposto formata da Di Bert e Capponi, le bande Ghezzi e Di Paolo, le centrali Mancini e Di Gregorio con Vittozzi libero. Nell’ultimo set spazio per tutte con in campo Di Francesco, Cocciaretto, Castiglione, Trentini e Taraborrelli. L’Isernia invece è scesa in campo con Ceresi al palleggio e Muzzo opposta (alla quale si è alternata Babatunde), le bande Monitillo e Caputo, le centrali Cesario e Bruno (alternata con Taddei), Boffa libero.
Le ragazze di Saccucci hanno sicuramente evidenziato buone cose frutto del lavoro di queste prime settimane, con la consapevolezza di dover migliorare tanto ma con la certezza di aver imboccato la strada giusta. Ad un mese dall’inizio del campionato il tempo c’è e coach Saccucci sembra avere le idee ben chiare sulle cose che vanno e quelle da migliorare. Ecco le sue parole al termine dell’amichevole di ieri: “Gli esordi sono sempre particolari e all’inizio (sotto 7 a 1) obiettivamente Isernia aveva approcciato meglio con un grandissimo dinamismo difensivo. Man mano però ci siamo sciolti anche noi e si sono iniziate a vedere le cose su cui stiamo lavorando in palestra ed evidenziate altre a cui dobbiamo porre subito rimedio; d’altronde le amichevoli sono dei test che servono proprio per capire realmente cosa va meglio e cosa va peggio. Chiaramente, come tutti in questo momento, siamo un cantiere aperto, ma l’importante è capire che siamo operai umili che si vogliono sporcare le mani, ed oggi si è visto questo e ce lo teniamo stretto”.
Continuare a leggere?