A partire da domani e per tutto il week end, Chieti sarà protagonista della seconda edizione del Festival del Creato evento promosso dalle fraternità dell’Ordine Francescano Secolare di Brecciarola e Chieti, coadiuvati dai Frati Minori Conventuali d’Abruzzo-Molise. L’elemento cardine della manifestazione è il mondo delle relazioni, affinché venga lanciato un messaggio di speranza a tutti, in particolare ai giovani, in una società orientata sempre più verso l’isolamento e in cui si pensa molto di più al proprio tornaconto, con l’obiettivo della riscoperta dell’altro, che spesso invece viene schiacciato e messo da parte. Nella tre giorni di eventi ci saranno forti momenti di aggregazione spirituale, concerti, musical, spettacoli teatrali, attività di piazza, relazioni alle scolaresche e tavole rotonde con filosofi di fama nazionale, interventi di comunità ecclesiali e dei vescovi delle diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, e di Lanciano-Ortona, monsignor Emidio Cipollone. In questo contesto si inseriscono anche alcune realtà sportive cittadine che saranno presenza viva ed attiva della manifestazione: la Magic Basket Chieti, l’ASD Chieti Basket, la Scuola Arte Danza e la Slums Dunk Associazione Onlus.
Nello specifico gli appuntamenti sportivi del Festival del Creato saranno domani, venerdì 15 settembre alle ore 11:30 presso l’Auditorium della Scuola Secondaria di I grado “G. Chiarini”, ci sarà la conferenza “Sport e sviluppo relazionale”, per le scuole secondarie di primo grado tenuta da Stefano Pizzarani della Magic Basket Chieti. Domenica 17 settembre invece la l’ASD Chieti Basket del presidente Cesidio Di Masso e del neo responsabile tecnico Giuseppe (Pino) Di Paolo, insieme alla Magic Basket, saranno protagoniste in piazza dalle ore 16 alla Villa Comunale per giocare a basket mentre alle ore 18 la Scuola Arte Danza diretta da Antonella Mariotti sarà in scena sempre alla Villa Comunale con lo spettacolo “Una notte al museo“. Tra l’altro sarà sempre attivo alla Villa Comunale lo stand della Slums Dunk, Associazione Onlus ideata tra gli altri da Giuseppe Di Paolo che mira a migliorare le condizioni di vita dei bambini e dei giovani che vivono nella aree economicamente e socialmente degradate dell’Africa. Nel 2014 Slums Dunk ha costruito il suo primo campo di pallacanestro nella baraccopoli di Mathare in Kenya, attivando una scuola di minibasket che coinvolge 100 ragazzi. L’idea di Slums Dunk è quella di replicare ed espandere le attività in altre zone degradate d’Africa