Il Doogle esce dalla Coppa Italia: la sconfitta casalinga per 1-0 contro l’Hatria Team è fatale per la squadra di mister Zuccarini che ha molto da recriminare per l’andamento di una partita combattutissima e sempre in equilibrio. Il match è stato alla fine deciso da due episodi nei minuti finali: la rete dell’Hatria arrivata a seguito di un errore a centrocampo del Doogle e l’incrocio dei pali colpito da D’Orazio (l’eventuale pareggio avrebbe fruttato la qualificazione a Colalongo e compagni). Un vero peccato per un’uscita di scena decisamente immeritata dalla coppa.
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Un applauso all’Hatria Team , compagine che ci ha creduto fino in fondo ed è riuscita col punteggio minimo a strappare la qualificazione. Ora il Doogle dovrà lavorare a testa bassa e con la concentrazione massima in vista della seconda giornata di campionato nella quale sabato prossimo affronterà il Futsal Vasto.
Si capisce subito che non sarà una serata facile per la squadra di casa: nei primi minuti di gioco difficoltà nel costruire gioco e Hatria Team costantemente nella metà campo avversaria. Al 4′ la prima occasione del match è per gli ospiti: De Patre serve l’accorrente Rompicapo che mette a lato. Ancora Rompicapo chiama Carabella alla tempestiva uscita poco dopo. Al 6′ Traini cerca un indiavolato Rompicapo che non ci arriva per un soffio. Al 14′ Marco De Sanctis sferra un bolide su punizione, ma è miracolosa la deviazione in tuffo del portiere Antonelli. Al quarto d’ora è ancora De Sanctis ad impegnare severamente Antonelli. Al 17′ Carabella, fra i migliori in campo, sventa una pericolosa ripartenza di Di Febo. Poco dopo D’Orazio, ben servito da Angelo Di Nardo, viene chiuso da Antonelli. Ancora D’Orazio indirizza bene il pallone su punizione al 17′, ma è clamoroso il salvataggio sulla linea di porta di un difensore dell’Hatria Team. Al 22′ è De Rosa a cercare la via della rete, ma è bravo Antonelli a deviare di piede il suo tiro. Sul finale di tempo grande intervento di Carabella: il portiere si oppone benissimo su Liberati. Sul capovolgimento di fronte autentico miracolo di Antonelli che salva la sua porta sull’insidiosa botta di De Rosa. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Al rientro in campo novità fra i pali dell’Hatria Team con l’ingresso di Di Sante. Ospiti subito arrembanti: un doppio intervento di Carabella nega loro la rete del vantaggio al 2′. All’8′ D’Orazio protegge bene il pallone, si gira e serve Colalongo che arriva in corsa, ma Di Sante gli chiude lo specchio della porta. Al 12′ è Ricci a tirare debolmente su Di Sante. Poco dopo bella parata di Di Sante sul bolide di D’Orazio. L’Hatria Team esce bene dalla sua area e colpisce un palo esterno al 13′ con De Patre. È il preludio al gol della vittoria che arriva al 16′: il Doogle perde palla a centrocampo, veloce ripartenza di Erizian che serve un pallone d’oro a De Patre, facile il suo appoggio in rete. Carabella nega il raddoppio all’Hatria Team in tre occasioni nei minuti successivi. A due dal termine D’Orazio sferra un diagonale da posizione impossibile, il pallone si stampa in pieno nel sette, ma torna in campo. Mister Zuccarini prova anche il portiere di movimento. Il Doogle rischia anche di prendere la seconda rete, bravo Wladimiro Di Nardo, portiere per l’occasione, a sventare una minaccia sul finale. L’Hatria Team festeggia così la qualificazione, il Doogle ha invece molto da recriminare, soprattutto per l’incrocio dei pali colpito da D’Orazio.
Queste le impressioni di Diego Colalongo, capitano del Doogle in questa partita: “È stata una soddisfazione per me indossare la fascia di capitano anche se in realtà l’avrei voluta dare ad Andrea Rebecchino che ha fatto tanti sacrifici lo scorso anno ed anche ora, ma purtroppo non era a disposizione. Bello essere capitano, peccato per il risultato finale che ci vede fuori dalla coppa. Non meritavamo di perdere, siamo usciti a testa alta, abbiamo giocato una bella partita, loro sono stati bravi a sfruttare il nostro unico errore segnando. Se continuiamo a giocare in questo modo credo che ci leveremo delle soddisfazioni, siamo un’ottima squadra. Sicuramente uscire di scena in questo modo fa male, ma sono fiducioso che ci rifaremo.
È stato un match molto combattuto deciso da episodi: noi abbiamo colpito la traversa, loro hanno segnato il gol decisivo. Bisogna fare i complimenti all’Hatria che è venuta a Bucchianico per giocarsi la partita a viso aperto, ma anche noi l’abbiamo fatto, meritavamo di più sul nostro campo dove giochiamo bene. Qualche assenza di troppo ha pesato: sicuramente la rapidità di Rebecchino e Buccione ci avrebbe fatto comodo, ma ci tengo a dire che tutti hanno dato il massimo, siamo un grande gruppo e lo abbiamo dimostrato anche in questa occasione.
Ora ci buttiamo a testa bassa sul campionato: dobbiamo in primis salvarci e poi cercare di puntare anche a qualcosa di importante. Ci vuole calma, siamo al primo anno di C2: l’obiettivo minimo è salvarci per poi puntare a fare ancora meglio. La squadra c’è, i risultati possono arrivare, servirà la necessaria unione ed umiltà per raggiungerli. Ho visto un bel gioco, abbiamo corso e costruito tanto, sul finale potevamo pareggiare, loro hanno avuto l’occasione di chiuderla sul 2-0 con noi che avevamo il portiere di movimento. Dobbiamo rialzarci subito altrimenti questa uscita dalla coppa potrebbe diventare una mazzata a livello psicologico: abbiamo disputato due partite in trasferta difficili in coppa e campionato, ora dovremo centrare i primi tre storici punti in C2 per riprendere il cammino, spero arrivino con il Futsal Vasto sabato in casa”.