Vittoria al tie-break per le neroverdi sul difficile campo della Massimi Ecosoluzioni (15-25, 21-25, 28-26, 25-18, 12-15). Qualificazione matematica ai playoff e seria ipoteca sul secondo posto. Giorgio Nibbio: “Peccato perché, dopo i primi due set giocati da grande squadra, potevamo raccogliere i tre punti. Primo obiettivo stagionale raggiunto, ora testa a Casal de’ Pazzi”.
Ladispoli, 23/03/2019 – Una partita intensa, tirata, lunga, una vera e propria battaglia, combattuta fra due squadre che hanno confermato il loro valore e in un “palazzetto” strapieno, dove a sentirsi sono stati soprattutto i sessanta arrivati da Chieti in pullman o con mezzi propri: tutto questo è stato Ladispoli-Teatina, la gara che ha consegnato alla CO.GE.D. la matematica certezza di giocarsi, quantomeno, i playoff promozione, primo obiettivo (minimo) di inizio stagione. Inizio perentorio delle neroverdi, ancora prive di Simona Galiero al centro (ottima la prova al suo posto di Alice Di Tonto) ma autrici di un primo set di altissimo livello, tanto dal punto di vista fisico, quanto soprattutto tecnico e tattico (15-25). Più combattuto, ma ugualmente giocato alla grande dalla CO.GE.D.
il secondo set, sempre condotto nel punteggio e alla fine chiuso sul 21-25. Punto a punto il terzo set, fatto di parziali e controparziali, sorpassi e controsorpassi: sotto 9-6, le neroverdi hanno messo la testa avanti con sette punti consecutivi (9-13), salvo poi subire il ritorno delle avversarie (14-14), sino al finale punto a punto. Avanti prima 24-23, e poi 25-24, le Teatine non hanno però trovato il colpo del KO, per errori propri ma anche per merito delle avversarie, brave invece a chiudere sul 28-26. Senza storia il quarto set, vinto nettamente da Ladispoli e con una CO.GE.D. in chiara difficoltà, specie in ricezione. Di nuovo punto a punto il tie-break, ma stavolta sono state le neroverdi a prevalere, strascinate da una monumentale Michela Culiani, autrice delle giocate decisive (12-15).
Proprio il capitano con 18 punti è stata la top scorer tra le ospiti, seguita da D’Angelo (17), Kus (14) e Lupidi (13). Dall’altro lato, non basta la grande prova di Vidotto, autrice di 25 punti, mentre certamente ha pesato l’uscita anzitempo per infortunio dell’alzatrice titolare Ceresi. Con questa vittoria, la CO.GE.D. viene agganciata in vetta da Orsogna (anche se resta avanti per il maggior numero di vittorie) a due settimane dallo scontro diretto, mentre sale a +6 su Ladispoli, sempre terza.
“Per due set oggi ho visto una grande squadra – questo il commento di Giorgio Nibbio –, impeccabile tatticamente, preparata, concentrata. Poi ci stava che loro, in casa, avessero una reazione, e l’hanno avuta nel terzo set, quando noi comunque abbiamo avuto più occasioni per vincere, ma siamo stati un po’ sfortunati e un po’ sciagurati in certi errori. Il quarto set non si è giocato, loro hanno forzato molto in battuta, noi siamo andati in difficoltà in ricezione e il parziale ci è sfuggito di mano. Sono contento per la reazione che abbiamo avuto nel tie-break, punto a punto sino alla fine, e certo siamo anche stati fortunati perché il loro cambio di alzatrice può averci favorito. Dobbiamo essere contenti perché centriamo il primo obiettivo della stagione, quello dei playoff, mettendo anche una seria ipoteca sul secondo posto, che ci darebbe il vantaggio del fattore campo negli stessi playoff. Quanto al primo posto, che ci regalerebbe la promozione diretta, non è cambiato nulla: sapevamo di dover andare a vincere a Orsogna, anche prima non avevamo alternative. Comunque un passo alla volta, ora testa a Casal de’ Pazzi, partita insidiosa ma che potremo preparare bene e con il morale alto, dopo questa vittoria sofferta e importante”.
Massimi Ecosoluzioni Ladispoli: Casella 10, Vidotto (C) 25, Ceresi 2, Macci n.e., Grossi 16, De Stefano, Forastieri 8, Fabeni 3, Esposito (L), Gismondi n.e., Sokic n.e., Laragione 13, Saia. All.: Pietro Grechi.
CO.GE.D. Pallavolo Teatina: Mazzarini (L), Ricchiuti 5, Michetti (L) n.e., Maiezza n.e., Kus 14, Frate n.e., Culiani (C) 18, Di Tonto 5, Matrullo, D’Angelo 17, Galiero n.e., Lupidi 13, Perna. All.: Giorgio Nibbio.