Anche il mese di Aprile si appresta a volgere al termine e la stagione calda si fa sempre più vicina. Eh no, il problema a cui vogliamo sottoporvi non è quello della prova costume! Bensì quello legato all’arrivo di quelle orribili ed invasive farfalline della pasta! Ma perchè questi animali arrivano in estate? È molto semplice, perchè si tratta di insetti che prediligono maggiormente le temperature alte ed umide, dunque le giornate afose e ricche di umidità che contraddistinguono l’estate italiana vanno proprio a nozze con i loro interessi; se poi avete una dispensa facilmente accessibile con tutti gli alimenti preferiti delle tarme del cibo, è certo che presto anche voi avrete questa terribile gatta a pelare.
Iniziamo dal delineare insieme quali sono tutti gli alimenti più a rischio; sicuramente non possiamo non iniziare dalla pasta, non a caso la specie è comunemente identificabile come “farfalline della pasta”. In seguito ci sono tutti cibi prevalentemente asciutti come i legumi, il riso e tutti gli altri tipi di cereali, ma anche alimenti in polvere come spezie, farine, cacao, zucchero o persino biscotti, frutta secca e granaglie varie.
Come fare a capire quando abbiamo già un’infestazione in corso? Per prima cosa non vi sarà difficile notare delle farfalline dormire beatamente sul muro; in secondo luogo potrete individuare facilmente la presenza di filamenti di colore chiaro all’interno delle confezioni, bozzoli sui substrati alimentari di alcuni cibi o persino larve vive che scorazzano qui e lì nel riso che avevate previsto di preparare a cena. Insomma, il tutto dovrebbe essere chiaro ed è anche disgustoso, ma come ci si libera del problema?
Tarme del cibo: cosa fare per non ospitarle anche quest’anno
Prima di tutto giocate d’astuzia e provate a prevenire il problema piuttosto che a risolverlo; munitevi di contenitori in vetro ed organizzate la vostra dispensa in modo tale che i cibi maggiormente esposti a rischio non siano accessibili. Un conto è forare un pacco in plastica, un altro è tentare di accedere invano ad un barattolo in vetro. Dopo di ciò, distribuite delle foglie di alloro nella vostra dispensa, in questo modo anche l’aroma delle foglie potrà aiutarvi a repellere le farfalline; mentre se avete già notato dei cibi contaminati, seguite i prossimi passaggi per liberarvi delle tarme.
- Anzitutto individuate qual è la zona colpita, in questo modo se stivate i cibi all’interno degli stipetti anzichè in uno stanzino, avrete maggiori probabilità di circoscrivere il raggio d’azione.
- Dopo di ciò svuotate completamente il reparto interessato, sia che si tratti di un cassettone che di un’intero magazzino; dunque passate attentamente l’aspirapolvere in ogni angolo.
- Fatto ciò, create una miscela di acqua calda, aceto ed olio essenziale alla menta, e lavate ogni superficie con questo composto.
- A questo punto il passaggio più importante: assicuratevi di non rimettere all’interno della dispensa tutto ciò che ha segni evidenti di contaminazione; dunque filamenti, uova, bozzoli o farfalline vive o morte che siano.
In conclusione, se avrete avuto cura per ogni passaggio ed avrete gettato via tutti i cibi assaltati, presto le tarme saranno solo un brutto ricordo.