Iniziamo questo articolo dicendo che le uova sono ritenute un alimento davvero molto importante per il nostro benessere, ma come facciamo a capire se sono ancora buone? Scopriamo qualcosa in più su questo argomento. Le uova sono proprio alla base della nostra alimentazione ed oltre ad essere molto versatili in cucina, sono anche ricche di vitamine e hanno un altissimo valore proteico.
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Le uova sono anche presenti in un’enorme quantità di ricette della cucina italiana oltre ad essere molto popolari nella cucina internazionale e per questo spesso tendiamo a comprarne in grande quantità e ce le ritroviamo poi nel frigo appena scadute o prossime alla scadenza. Le uova scadute sono sempre nocive? Non è proprio così.
Mangiare uova scadute è pericoloso?
Mangiare uova oltre la data di scadenza è generalmente sconsigliato e infatti, il consumo delle uova andate a male potrebbe portare allo sviluppo di infezioni acute come la salmonella. Ma è importante sapere che non sempre le uova scadute sono da buttate via. Anzi, di solito le case produttrici tendono a mantenere più restrittivo il termine entro il quale si possono consumare, proprio per evitare lo sviluppo di elementi nocivi.
Come possiamo capire se un uovo è buono?
A tal proposito esiste un metodo infallibile: si tratta di una tecnica antica e rudimentale, ma comunque estremamente efficace e basterà soltanto immergere l’uovo all’interno di una ciotola riempita con dell’acqua fredda. Se l’uovo galleggia, allora vuol dire che è da buttare; se rimane a metà allora si consiglia di non consumarlo crudo ma se va subito a fondo si può consumare tranquillamente perché ancora fresco.
Il risultato di questo esperimento è facile: il guscio dell’uovo sembra impenetrabile ma non lo è affatto perché è poroso e pieno di piccoli buchi all’interno dei quali passa dell’aria. Se l’uovo viene esposto all’aria da tanto tempo, avrà immagazzinato talmente tanta aria da riuscire a galleggiare nell’acqua ma se andrà a fondo, vorrà dire che sarà in circolazione da meno tempo e quindi consumabile.