Poche forme di alimenti, e di frutti nello specifico, godono di una nomea importante sia in campo nutrizionale che officinale come le arance, considerate le vere “regine” delle stagioni rigide che sono spesso contraddistinte da vari malanni. Questi hanno un effetto maggiore in casi specifici legati ad una riduzione delle difese immunitarie. Le arance sono quindi considerate un vero e proprio agente preventivo contro i malanni ma non solo. Quali sono tutti i veri benefici delle arance?
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Quali sono i benefici delle arance? Ecco la LISTA completa
Secondo vari rilevamenti, le arance sembrano provenire dall’Oriente anche se si tratta di una specie ibrida, concepita da millenni dall’unione tra il pompelmo e il mandarino.
Solo con il Medioevo le popolazioni hanno imparato a conoscere l’albero dell’arancio e considerare l’utilizzo dei frutti, anche se a lungo solo le classi sufficientemente agiate hanno avuto la possibilità di farne uso, fino a tempi relativamente recenti.
E’ un frutto poco calorico (non supera le 50 calorie per etto), formato prevalentemente da acqua (circa l’87 % ), una buona concentrazione di zuccheri “sani” della frutta (il consumo è adeguato anche per chi soffre di glicemia o colesterolo alto) sono anche presenti elementi come l’acido citrico e fibre e vari sali minerali come calcio, fosforo, potassio, ferro e selenio.
Riconosciuto l’apporto di vitamine, come B e C che sono indispensabili per un corretto funzionamento dell’organismo oltre a garantire una migliore funzione di fegato, reni e sistema circolatorio.
Tra i benefici vanno menzionati:
- La capacità di garantire un adeguato assorbimento degli zuccheri.
- Migliorano il metabolismo.
- Aiutano a prevenire i malanni invernali, quindi febbre, influenza e raffreddore.
- Forniscono una adeguata protezione al sistema renale, riducendo la possibilità di contrarre malattie relative.
- Migliorano il processo di invecchiamento cellulare, in modo specifico riescono a limitarlo.
- Migliorano lo stato di salute della pelle.
- Aiutano a regolarizzare la digestione.