Sono tanti i rimedi che ci permettono di far splendere il nostro rubinetto. Molti sono comuni mentre altri, sono poco conosciuti, ma comunque molto efficaci. Stiamo parlando ad esempio dell’utilizzo di una candela, che ci permette di togliere il calcare dal nostro rubinetto. Andiamo a vedere come fare.
Come usare una candela per lucidare il rubinetto? Ecco il trucco
Anche se sembra una cosa abbastanza strana, sono molte le persone che usano questo trucchetto, per eliminare il calcare. Bisogna dire che la cera serve proprio per trattare le macchie e quindi dare lucentezza all’acciaio lucido.
Inoltre, oltre a ridare brillantezza, è una vera e propria barriera anticalcare, dato che lascia una patina che farà scivolare l’acqua. Basterà accendere la candela per un minuto, far seccare la cera per qualche secondo, non facendola indurire troppo perché deve essere comunque abbastanza liquida.
Dopodiché, strofinate la candela sul rubinetto e poi passate il panno per toglierla. In questo modo, l’acciaio sarà lucido come appena comprato.
La cera non deve essere bollente sennò non ci sarà alcun risultato e si potrebbe anche rovinare il rubinetto in modo permanente, così da essere costretti a cambiarlo.
La tecnica della candela, è sicuramente un metodo molto interessante per contrastare il calcare. Ma esistono anche altri metodi che ci permettere di evitarlo e che sono altamente efficaci.
Sono soprattutto metodi naturali e soprattutto molto economici. Ad esempio si può utilizzare l’aceto bianco, che ha un’azione disincrostante. Si tratta di un rimedio molto semplice e efficace. Basta qualche goccia su una spugna e strofinarla poi sul rubinetto. Il bicarbonato è molto abrasivo e quindi con esso si riescono a rimuovere le macchie ostinate, di qualsiasi genere.
Basterà un cucchiaio di bicarbonato mescolato con l’acqua per ottenere un composto abbastanza fluido. Mettetelo poi sulla spugna e pulitelo. In alternativa si può utilizzare anche il limone o anche il sapone Marsiglia.