Chiunque ha a che fare con una porzione di terreno, deve per forza di cose tenere conto la presenza di alcuni elementi poco graditi a partire da insetti e parassiti che popolano le aree verdi e che costituiscono qualcosa da debellare, così come le erbacce, ossia elementi vegetali che viene considerata parte del grande compendio di piante infestanti che oltre a non essere gradevoli alla vista spesso crea problemi all’altra vegetazione. E’ possibile anche utilizzare i cartoni inutilizzati per disfarsi delle erbacce: come fare?
Eliminare le erbacce con i cartoni: cosa devi fare?
I cartoni infatti possono essere dei validi alleati nella lotta contro le erbacce, che hanno la prerogativa di essere spesso infestanti e dedite a “rubare” nutrienti di altre piante. Inoltre i cartoni in quest’opera di riciclo possono essere anche una valida soluzione “green” nell’ambito del riutilizzo, contribuendo a ridurre la percentuale di rifiuti degli imballaggi, oggi molto comuni.
In primis i cartoni possono essere utilizzati come barriere sia per delimitare porzioni del giardino ma anche per ridurre l’apporto di luce ed aria cosi da ridurre l’infestazione delle erbacce.
Interrando porzioni di cartone attorno alle nostre aiuole o alle piante singole queste saranno sufficientemente protette dall’infestazione delle erbacce, che in molti casi proliferano proprio “rubando” le sostanze nutrienti, quindi sono dannose anche nel medio e lungo periodo di tempo.
Il ruolo del cartone è quindi quello inerente alla pacciamatura, termine che serve proprio a definire le piante ed al contempo oanche proteggerle dalle piante infestanti, utlizzando allo stesso tempo qualcosa di non dannoso per l’ambiente, essendo qualcosa di biodegradabile.
Il miglior cartone per questa funzione è quello di tipo ondulato, quindi sensibilmente più spesso rispetto alla variante tradizionale utilizzata per gli imballi, anche se non ci sono enormi differenze, è possibile utilizzare anche quello “di scarto” con altrettanta efficacia.