Il contesto “consumistico” che viene spesso criticato ma che corrisponde altresì al modello più conveniente per uno stato dove prevale il libero mercato, porta in particolari condizioni di crisi, la necessità di dover risparmiare, condizione che viene ovviamente intercettata da parte di molti supeermercati ed altri negozi che sono soliti fare ricorso a volantini per presentare le propre offertee.
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Volantini e offerte: ecco come risparmiare tanti soldi
Ma “districarsi” tra queste offerte può non essere semplicissimo, perchè non sempre ciò che appare è effettivamente conveniente. Rispetto ad altri contesti, ad esempio quello statunitense dove è maggiormente radicata l’idea del coupon, in Italia sono proprio i volantini fisici o digitali ad essere sfruttati in maniera importante.
Dal punto di vista istintivo, è facile “cadere” nella trappola del marketing con le offerte, quindi è importante soprattutto fare la consueta lista che non deve essere eccessivamente stringente ma deve comunque avere una funzione di guida vera e propria.
Anche fare la spesa in modo “scientifico” è sicuramente un consiglio utile, nel senso che non bisogna soffermarsi solo sul prezzo ma anche sul peso effettivo.
Da oramai diversi anni sia i suprmercati che i produttori di generi alimentari sono obbligati a scrivere il peso al grammo o al kg. Un confronto tra un prodotto magari molto scontato ma che può “pesare” meno è quantomeno consigliabile anche perchè si tratta di qualcosa di estremamente comune non far caso a questo dettaglio che è presente anch sui volantini delle offerte.
Importante ricordarsi di non utilizzare una sola catena di supemercati ma di “ispezionarne” almeno 2 nella propria zona, in quanto quasi mai le offerte sono vantaggiose in un unico senso.
Fare la spesa a stomaco vuoto, anche se può sembrare strano, incide molto, in quanto impulsivamente tendiamo ad acquistare prodotti in maggior quantità sentendo lo stimolo della fame che incombe, fattore che può portarci ad acquistare troppo ed in maniera errata.