Un argomento che sta molto a cuore di chi possiede dell’oro riguarda sicuramente come poter trarre profitto dalla sua vendita, quali sono le modalità per farlo e che cosa comporta. Oggi, in questo nostro articolo, vi presentiamo una guida cercando di spiegare come e quando vendere questo bellissimo metallo nel modo più vantaggioso possibile.
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Chi può vendere l’oro?
La domanda può forse apparire banale e scontata, ma non lo è affatto perché, escludendo l’acquisto di gioielli, nel nostro Paese la compravendita di oro da investimento (come lingotti e monete) da parte dei privati è un fatto davvero piuttosto recente.
È soltanto dall’entrata in vigore della Legge n.7 di gennaio dell’anno 2000 che i cittadini privati hanno infatti ottenuto la possibilità di possedere, vendere e comprare oro fisico da investimento e questa legge specifica anche che l’acquisto e la vendita di oro da investimento è addirittura esente dall’IVA.
Ma quale tipo di oro può essere venduto?
Diciamo che esistono due categorie di oro: quello Usato e quello da investimento ed è bene sapere che fiscalmente vengono trattate in maniera del tutto differente. In primo si intende come sotto forma di gioielli in cui l’oro non beneficia di nessuna agevolazione fiscale e quindi, come per qualsiasi altro bene in commercio, è soggetto ad iva.
Questo tipo di oro non è mai puro, ma i genere ha un titolo di 18 kt o 750 cioè è una lega costituita da 750 parti di oro ed il resto di altri metalli; questo perché ‘oro puro infatti essendo molto malleabile risulterebbe fin troppo delicato.
Per quanto riguarda il secondo, l’oro da investimento, vediamo che esso rientra in una normativa specifica che è importante da conoscere. Con questo termine si intendono tutti quei lingotti d’oro che hanno una purezza superiore ai 995 millesimi e le monete devono avere una purezza pari o maggiore ai 900 millesimi e devono essere state coniate dopo l’anno 1800.
Dove si può vendere l’oro?
Alla luce di questa distinzione appena argomentata, esistono specifici tipi di attività che possono acquistare l’oro usato o quello da investimento e sono i Compro Oro e gli Operatori Professionali in Oro. Tutti i compro oro devono necessariamente essere registrati all’OAM (cioè l’organismo agenti e mediatori) mentre gli Operatori Professionali in Oro sono registrati nell’albo specifico di Banca d’Italia.