domenica, Novembre 3

Gli asparagi contengono ferro? Ecco la risposta

Non c’è niente di più bello che andare a fare delle lunghe passeggiate immersi nella natura e, nel frattempo, raccogliere i buonissimi asparagi, ho ragione? Bene, in questo articolo di oggi andremo proprio a parlare di questa verdura particolare e di tutti i benefici che apporta al nostro corpo.

Quello che forse tanti non sanno è che gli asparagi sono, in realtà, originari dell’Asia anche se oggi sono ormai molto diffusi in tutti i paesi europei. Si tratta di piante erbacee perenni che appartengono alla famiglia delle Liliaceae, quindi praticamente alla stessa dell’aglio e della cipolla e ne esistono di due tipi: quelli coltivati, che derivano dall’asparago comune e quelli selvatici dal sapore molto più intenso.

Gli asparagi sono costituiti da radici che producono i germogli (le punte) ovvero la parte commestibile. Essi vengono raccolti a partire dal mese di gennaio, raggiungendo il massimo della maturazione nella stagione primaverile. La raccolta avviene nel momento in cui i germogli spuntano dalla terra perché altrimenti perdono in tenerezza e in sapore.

Valori nutrizionali: ecco quali sono

 

Gli asparagi sono costituiti per la stragrande maggioranza da acqua e possiedono davvero pochissime calorie. Essi apportano infatti soltanto 24 kcal per 100 grammi di parte edibile per cui risultano particolarmente indicati nel caso in cui si stia seguendo un regime alimentare ipocalorico. Questa verdura è ricchissima di fibre e antiossidanti e risulta essere anche molto d’aiuto per il transito intestinale e per smaltire le tossine e ridurre i livelli di colesterolo e glucosio dopo i pasti.

Gli asparagi hanno anche un indice glicemico molto basso e sono indicati nell’alimentazione dei soggetti diabetici. Sono un’ottima fonte di minerali, in particolar modo di potassio e di vitamine, soprattutto la vitamina C e i folati ma presenta anche altre sostanze tra cui l’asparagina, la rutina e il glutatione. Il contenuto di Vitamina C è di fondamentale importanza in quando svolge una forte azione antiossidante e protegge contro i danni dei radicali liberi, mantenendo i tessuti giovani.

Oltre a questi stimola anche il sistema immunitario proteggendo da condizioni quali raffreddore e influenza, ed è indispensabile per la formazione del collagene (soprattutto per la struttura delle ossa, della pelle e dei vasi sanguigni), per l’attivazione dell’acido folico e per la sintesi di neurotrasmettitori favorendo anche l’assorbimento di ferro e contribuendo a prevenire l’anemia.