Il latte è un alimento base della nostra alimentazione di cui difficilmente riusciamo a fare a meno. Esso, infatti, ci accompagna sin dalla nascita e per tutto il resto della vita perché rappresenta proprio l’alimento principale per una colazione che si rispetti: che sia con il caffè, con il cioccolato amaro o bevuto semplice, è sempre una delizia. Attenzione, però: non bisogna mai consumarne in eccesso.
Ci sono poi alcune persone che sono intolleranti al lattosio e che si vedono, quindi, costrette a consumare particolari tipologie di latte. E i celiaci? Loro possono consumare questo prodotto tranquillamente oppure nel latte è presente anche il glutine, seppur in minime tracce? Vediamolo insieme.
Glutine nel latte?
Nel latte normale, che sia quello intero o quello parzialmente scremato, non sono presenti alcune tracce di glutine. Si tratta di un prodotto al 100% animale, che non viene mai a contatto con le farine o con prodotti che possano contenere il glutine e da questo punto di vista, il suo consumo da parte di chi è celiaco, è più che sicuro.
Discorso leggermente diverso è però quello che tratta il latte particolare, come ad esempio quelli che presentano già di base l’aggiunta di cacao o altri additivi prima di essere messi in commercio. Questi casi devono essere analizzati uno per uno, seguendo ciò che si trova scritto dietro la confezione.
Per quanto riguarda i latticini?
Quando nel latte non ci sono delle aggiunte di farine di grano o di altri simili, tutti i latticini possono essere consumati da parte di chi soffre di celiachia senza troppe remore. Si tratta sempre di qualcosa che costituisce una buona notizia per chi non può ingerire il glutine, visto che i latticini sono una base davvero fondamentale della nostra dieta, una di quelle dalle quali generalmente si sviluppano le diete per i celiaci.