L’oro è stato quasi sicuramente la prima forma di metallo definibile in questo modo ad essere scoperto, durante la Preistoria, quindi un contesto temporale oramai lontanissimo e degno di attenzione, in quanto le prime forme di metallurgia hanno probabilmente coinvolto questo elemento, da secoli presente regolarmente sulla tavola periodica degli elementi con la sigla Au. Per millenni la ricerca e l’utilizzo dell’oro ha permesso alle civiltà di sviluppare una forma di economia, ruolo che mantiene ancora oggi seppur con connotati diversi. Quanto oro si possono comprare con 100 euro?
Quanto oro riesci a comprare con 100 euro? Ecco la verità
Dipende da vari fattori, ricordando che si tratta di un elemento meno “valevole” rispetto al passato: le economie sono oggi diverse, più diversificate e non orientate solo sui beni fisici. L’oro però resta un elemento ricercato sia in fase economica che di utilizzo pratico, essendo ancora la migliore soluzione in numerosi contesti.
Il valore resta variabile ma primariamente influenzato dalle richieste di mercato ad esempio dalla quantità di nazioni che decide di affidarsi su questa risorsa da investimento, però il valore è influenzato anche dalla disponibilità di altre risorse come il petrolio.
Resta un bene rifugio non a caso, in quanto in particolari situazioni generali di crisi sia i piccoli investitori ma anche grandi nazioni sono solite affidarsi a questa risorsa.
Oggi l’oro è in sensibile rialzo, con 100 euro è possibile acquistare al dettaglio poco più di 2 grammi di oro economico, che corrisponde alla variante impiegata in economia (l’oro a 24 carati), mentre poco meno per la variante impiegata per i gioielli, che viene valutata circa 40 euro al grammo, variante che trova nella nomenclatura a 18 carati la più comune (anche oro 750, essendo “puro” per il 75 % della propria composizione).
Il valore è ridotto rispetto a qualche decade fa, ma comunque quasi raddoppiato rispetto allo scorso decennioo, per fattori molto diversificati.