Due minerali di vitale importanza per la buona salute del nostro organismo sono il potassio e il magnesio in quanto sono quelli coinvolti nei processi fisiologici di tipo primario. Tali minerali spesso e volentieri lavorano in sinergia e proprio questa loro unione genera dei sintomi quasi sempre sovrapponibili in caso di carenza di uno, dell’altro o di entrambi. Si tratta di sintomi che è di vitale importanza saper riconoscere, in modo da correre subito ai ripari e riportarli ai livelli ottimali.
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Ma che cosa servono?
I minerali essenziali per l’organismo sono sette e comprendono anche il potassio e il magnesio, affiancati poi da Calcio, Fosforo, Sodio e Zolfo. I due minerali di cui ci occuperemo oggi aiutano a mantenere alto il livello di energia ma le loro funzioni riguardano anche moltissimi altri aspetti.
Il Potassio è infatti coinvolto nei meccanismi di contrazione muscolare e ha il compito di regolare l’equilibrio dei fluidi cellulari, aiutando a ridurre il rischio dei calcoli renali e contribuendo a mantenere stabili i livelli della pressione arteriosa. Il Magnesio è invece tra i responsabili dell’efficienza di attività nervose e muscolari e del metabolismo dei grassi oltre a fissare il Calcio nelle ossa e stabilizzare la pressione del sangue.
In quali alimenti sono presenti?
Fortunatamente fare il pieno di questi minerali non è affatto complesso, dato che sono tanti gli alimenti che li contengono. Il Magnesio si trova maggiormente nel cioccolato, nelle verdure a foglia verde come gli spinaci, i carciofi, i legumi, le mandorle, i cereali integrali e l’avocado. Anche gli alimenti che contengono il Potassio sono più o meno gli stessi e comprendono i legumi secchi, la frutta secca, le banane, il tonno e albicocche secche.
Quali sono i sintomi di carenza di questi minerali?
- Stanchezza e spossatezza che non riguardano solo il corpo ma anche la mente, dato che il cervello per funzionare nel migliore dei modi ha bisogno di vitamine e di sali minerali.
- Insonnia: che può avere ripercussioni sulla capacità di concentrazione.
- Irritabilità: cosa che genera una condizione di insoddisfazione emotiva più o meno grave.
- Stitichezza e forte nausea: sintomi che possono contribuire al rallentamento delle funzioni dell’apparato digerente provocando nausea, gonfiori e stitichezza.
- Calcificazioni delle arterie: segnale da non sottovalutare dato che può portare a delle conseguenze gravi quali infarto e altre malattie cardiache.