Enrico Graziani è morto: ecco chi era veramente

Si è spento un personaggio molto amato per le società calcistiche di Chieti e Frosinone in particolare, Enrico Graziani, che aveva legato il proprio nome soprattutto alle compagini calcistiche della regione.
La notizia è arrivata di di recente tramite i familiari, ai quali sono seguiti i comunicati delle varie società dove aveva lavorato.

Chi era Enrico Graziani ?

Enrico Graziani era nato a Bra, udinese di adozione, 76 anni fa, da part di genitori di origine romagnola anche se da oramai molti anni si era stabilito in Abruzzo, nello specifico presso Città S.Angelo.

Si era trasferito a Città di S. Angelo alla fine degli anni 68 come calciatore dell’Angolana, all’epoca compagine calcistica militante in Serie D, dopo una carriera fermatasi a causa di alcuni infortuni gravi, verso la metà degli anni 70 era diventato allenatore della stessa squadra.

Successivamente ha lavorato con il lancianoLanciano, nel Settore giovanile del Pescara, e nel Chieti, legando poi il proprio nome con la Vis Pesaro ed il Teramo.

Agli inizi degli anni 2000 è stato uno degli artefici della scalata del Frosinone dai dilettanti fino alla A, categoria che dopo alcuni anni di difficoltà ha conquistato pochi mesi fa: dopo aver sfiorato una promozione in C1 da subito, è stato lui a scegliere il tecnico Ivo Iaconi, che ha condotto nella stagione 2005/6 in Serie B, l’anno successivo i ciociari sono riusciti a mantenere la categoria ed anche grazie alle sue intuizioni la società controllata dal patron Stirpe è riuscita ad imporsi nel calcio professionistico.
Ha lavorato con il Frosinone nelle vesti di direttore genenerale fino al 2011 quando fu lui a rassegnare le dimissioni, a seguito della retrocessione in Lega Pro, dopo ave scritto pagine importantissime del calcio locale, acquistando e portando alla notorietà calciatori come Zappino, Eder, Sasà Bocchetti e tanti altri.

Enrico Graziani è venuto a mancare alcuni giorni fa, dopo una breve lotta contro una malattia: in Abruzzo viveva con la famiglia, la moglie Paola e le due figlie, Raffaella e Gaia.