domenica, Novembre 3

Giro d’Italia: Blockhaus in festa, organizzazione…10 e Lode

L’edizione numero 100 del Giro d’Italia incorona il Blockhaus, confermatosi la salita più difficile della corsa rosa al punto da fare una feroce selezione nella classifica generale.

In attesa dei tradizionali passi alpini lo spettacolo é tutto in Abruzzo, tra le province di Pescara e soprattutto Chieti. Spettacolo in strada grazie alla performance dei protagonisti ma spettacolo anche ai bordi delle strade dove si è riversato un pubblico in visibilio e numerosissimo.

Meritatissima la vetrina offerta dal Giro al capoluogo teatino da dove è iniziata la lunga diretta di Rai Sport. Il traguardo volante collocato in pieno centro è stato “cinto d’assedio” da migliaia di persone.

Il passaggio della carovana rosa nella frazione di Brecciarola ha avuto il sapore del “ritorno a casa” per Giulio Ciccone, l’atleta per cui ieri tutti facevano il tifo.

Organizzazione semplicemente perfetta: tutto è filato liscio, sia lungo il tracciato di 150 chilometri che sul Blockhaus, raggiunto da centinaia di persone nonostante le chiusure stradali (che rappresentano una costante del Giro e non certo un’eccezione tutta abruzzese!). Voto 10 con lode dunque per gli organizzatori della tappa Montenero di Bisaccia – Blockhaus, mix perfetto ed armonico tra pubblico e privato capitanato da un grande esperto di ciclismo che non ha bisogno di presentazioni, Maurizio Formichetti teatino doc a cui la città deve un “grazie” grande almeno quanto lo spettacolo offerto dal Giro d’Italia ieri. Chapeau.