sabato, Novembre 16

Nella prima giornata della fase a orologio, il Chieti Basket espugna Roseto

La prima giornata della Fase ad orologio non tradisce le aspettative con l’Asd Chieti Basket che espugna il PalaMaggetti (68-80).

Il primo periodo di gioco, tuttavia, dimostra che la gara, per quanto riguarda i padroni di casa, non sia chiusa ancor prima di giocarla. Infatti i ragazzi di coach Di Biase restano a contatto con i teatini in modo efficace, sfruttando al meglio l’assenza del pivot Nikoci e preferendo altre soluzioni tattiche. Al giro di boa il risultato è chiaro testimone dell’equilibrio che vige sul parquet (9-10), equilibrio che non durerà a lungo in quanto i nostri, potendo usufruire di una panchina di caratura maggiore (senza nulla togliere a Roseto la quale, va ricordato, partecipa al Campionato di Serie D con l’Under 18, pertanto onore a loro!), trovano la prima fuga che consente loro di distanziare a dovere gli avversari (15-26).

Sulla falsa riga dei primi dieci minuti, gli Sharks continuano ad offrire una prestazione solida e tenace, senza alcun timore reverenziale nei confronti degli ospiti. Seppur non riescano a recuperare terreno, quantomeno Roseto riesce a tamponare nel migliore dei modi una fase difensiva inadeguata a fermare le bocche di fuoco teatine con percentuali realizzative molto interessanti. Sospinti dai soliti Alessandrini e De Marcellis, la compagine casalinga va alla pausa lunga con la consapevolezza di aver tenuto aperta una gara per ben due quarti (37-48).

Si perchè, dal terzo periodo, non c’è più storia. Chieti, dopo aver analizzato al meglio l’andamento del primo tempo, riesce a trovare un giusto equilibrio, esprimendo una buonissima pallacanestro che ha lasciato sgomenta la Roseto Sharks Academy. Non è tanto la capacità di trovare facilmente la via del ferro a caratterizzare la squadra di coach Cinquegrana quanto lo spirito di abnegazione profuso in difesa con cui sono stati concessi solo quattro punti agli avversari. Ovviamente la resa offensiva è frutto di una solidità nell’altra fase di gioco, principale diktat del nostro allenatore da inizio stagione (41-69).

Viene da sè che gli ultimi dieci minuti si siano risolti come una pura formalità. Ciò nonostante per certi versi sono stati i più interessanti di tutta la partita in quanto lo staff tecnico teatino ha sfruttato al meglio l’opportunità per provare nuove soluzioni tattiche, alternando vari quintetti volgarmente detti “sperimentali” ma che, invece, si riveleranno utilissimi da qui alla fine della stagione. Chieti riparte da dove aveva finito: vince di nuovo al PalaMaggetti e battezza la Fase ad orologio nel migliore dei modi (68-80).

Commenta così coach Cinquegrana: “E’ stata una partita all’apparenza facile ma, in realtà, ha riservato alcune insidie. Roseto, pur non avendo a disposizione Nikoci, ha avuto più benefici che problematiche sotto canestro in quanto tutti i ragazzi di Di Biase hanno giocato bene lasciandoci pochi punti di riferimento nelle due metà campo. Abbiamo sofferto un pò per trovare un giusto equilibrio ma, nel terzo quarto, abbiamo espresso un’ottima pallacanestro che ci ha consentito, poi, negli ultimi dieci minuti, di gestire il risultato e di provare alcuni schemi nuovi tanto in attacco quanto in difesa. In settimana continueremo ad allenarci per migliorare alcuni aspetti del nostro gioco e per recuperare gli infortunati in vista delle prossime partite.”

Parziali: 15-26; 22-22 (37-48); 4-21 (41-69); 27-11 (68-80)

Tabellini

Roseto Sharks Academy: Giansante, Lucidi 2, Mazzocchetti 2, Palmucci 12, Bragante, Alessandrini 12, D’Ascenzo 11, Argento 4, De Marcellis 14, Polverari 9, Llukacej. Coach Di Biase.

Asd Chieti Basket: Clemente 2, Gialloreto 2, Pichierri 7, Quarti 10, Ucci 23, Ponziani 8, Cefaratti 6, Ruggieri 16, Sigismondi 1, Costanzo 5. Coach Cinquegrana, Ass. Coach Mucci.