Da circa una settimana è attiva ufficialmente la piattaforma digitale che permette di fare richiesta del Bonus Trasporti 2023 che prevede fino a 60 euro per poter acquistare abbonamenti mensili o annuali. Il bonus deve essere utilizzato acquistando un abbonamento entro il mese solare di emissione mentre l’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo di tempo successivo.
Tale contributo può essere richiesto da tutte le persone che abbiano un reddito entro i 20mila euro: lo scorso anno il tetto massimo era fossato alla cifra di 35mila euro. La cosa interessante è che si può fare richiesta di questo bonus sia per sé stessi sia per un beneficiario minorenne a proprio carico e in questo caso, si fa l’apposito accesso con SPID o Carta d’Identità Elettronica, indicando il codice fiscale del beneficiario.
Per ogni accesso sulla piattaforma è possibile presentare una singola domanda: per richiedere dei buoni bisognerà accedere nuovamente e, al momento della richiesta, viene poi richiesto anche di indicare il gestore del servizio di trasporto prescelto. Ciascun beneficiario può richiedere un bonus al mese entro il 31 dicembre 2023 e fino ad esaurimento risorse.
I figli maggiorenni, anche se fiscalmente risultano a carico dei genitori, dovranno provvedere in maniera del tutto autonoma alla presentazione della richiesta del buono e il Governo ha messo sul piatto ben 100 milioni di euro. Altra cosa: non serve l’Isee, né bisogna dichiarare il proprio reddito ma basta soltanto autocertificare di essere al di sotto della soglia dei 20 mila euro di reddito nel 2022, soltanto spuntando una casella.
Si tratta di un sistema di coda di tipo automatico che regola la connessione alla piattaforma: il buono ricevuto sarà nominativo ed utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile di trasporto pubblico che sia locale, regionale, interregionale o anche di trasporto ferroviario nazionale. Sono però esclusi i servizi di prima classe, gli executive, i premium e cose simili.