venerdì, Novembre 22

Tumore del colon: ecco i sintomi da non sottovalutare mai

Il tumore costituisce già solo dalla parola stessa uno dei principali problemi tipici del nostro tempo, anche se l’affermazione del cancro è purtroppo conosciuta fin dai tempi antichi, tra le varianti di maggior diffusione spicca quello del colon, che in particolare nei paesi occidentali è in aumento. Come ogni forma di malatta di questo tipo, è assolutamente fondamentale la prevenzione, così come il controllo dei vari sintomi.

Tumore del colon: ecco i sintomi da non sottovalutare mai

Si tratta di una delle forme più comuni di tumore, seconda in linea di diffusione dopo quello alla prostata per la popolazione maschile e di quello al seno della popolazione femminile. Quaasi il 10 % di ogni forma di incidenza maligna risulta essere correlata a questa tipologia.

Influisce il Colon e retto che fanno parte dell’intestino, generalmente attraverso lo sviluppo di una massa / polipi.

La parte specifica maggiormente influenzata è quella legata alle pareti interne dell’intestino crasso, nella parte finale definita sigma, mentre più raramente questa forma di tumore tende a coinvolgere il retto, ossia la parte finale del condotto.

La stragrande maggioranza dei “colpiti” da questa malattia ha più di 45 anni, la principale incidenza è intorno ai 60 – 75 anni di età anche se negli ultimi anni la percentuale di casi con meno di 40 anni è in sensibile aumento.

Difficile definire le cause di questa forma di malattia, che può essere mortale se non attenzionata in tempi brevi: secondo gli esperti sono importanti le condizioni genetiche che influiscono anche sulle possibilità maggiori di contrarre la malattia  se in famiglia esistono già delle predisposizioni.

Tra i principali sintomi da attenzionare spiccano abitudini inusuali del ciclo digestivo, ma anche dolori del tratto intestinale, forti infiammazioni, dolore addominale ma anche ad esempio sangue nelle feci e diarrea troppo costante e frequente.

E’ importante effettuare in questo caso una Ecografia addominale e pelvica ed eventualmente una colonscopia.