L’oro corrispond ad un bene di assoluta importanza, che da millenni interi influnenza quasi ogni forma di concetto economico e commerciale, ma anche quello inerente ai beni estetici, in quanto questa risorsa, ricercatissima fin dai tempi antichi, è stata individuata come essenziale per l’ordinamento generale del “mondo”. L’oro in Italia viene generalmente calcolato nel valore al grammo anche se questa unità di misura non è la più comune.
Quanto costa un grammo d’oro al giorno d’oggi? Ecco la risposta
Nella maggior parte dei contesti economici per le risorse come i metalli preziosi viene fatto ricorso all’oncia troy, unità di misura utilizzata anche per le gemme. 1 oncia troy corrisponde a 31,1034768 grammi, quindi la misura risulta essere spesso espressa in questo modo.
Anche se la disponibilità d’oro è più alta rispetto ai secoli passati, merito di nuove tecnologie che hanno individuato questa risorsa anche in luoghi un tempo piuttosto complessi, la risorsa resta ancora oggi fondamentale per il normale apporto presso le società.
L’oro oggi in Italia viene considerato in sensibile rialzo in ogni forma: la variante economica che è quella maggiormente preziosa perchè pura in maniera quasi assoluta (il cosiddetto oro a 24 carati, che corrisponde a circa 59 euro al grammo, decisamente di più rispetto al valore medio del 2022, quasi il 25 % in meno.
Le varie forme di crisi e disillusione dei mercati hanno provocato infatti un ritorno di fiamma delle risorse fossili e dei minerali, con l’attuale valutazione espressa in oncia troy pari a €.
Questo si ripercuote anche nella valutazione delle qualità di oro meno pure ma comunque rilevanti come quello a 18 carati, che corrisponde alla variante più comune in quanto la più impiegata per i gioielli, in questo caso la valutazione per grammo è di circa 42 euro.
