lunedì, Novembre 4

Lega A2 Silver: Proger Chieti – De’Longhi Treviso, sfida all’ultimo punto

Grandi emozioni, questa sera, al PalaTricalle Sandro Leombroni di Chieti per la quinta giornata di campionato di Lega A2 Silver di basket. La Proger Chieti, infatti, si trova ad affrontare la partita più impegnativa del calendario, ospitando la finora imbattuta De’Longhi Treviso.

Distaccate di soli due punti in classifica, le Furie si presentano puntando alla vittoria e disposte a giocarsi il tutto per tutto, sostenute anche dal calore della propria tifoseria. In vista dell’importante match, infatti, la società di casa ha indetto la giornata Biancorossa, nella quale non sono validi gli abbonamenti.
Già in settimana il capitano, Marco Cardillo, si era espresso sottolineando quanto la partita fosse cruciale per raggiungere la vetta della classifica e come la squadra non sottovalutasse l’importante incontro.

E, infatti, iniziano subito con grinta le Furie, conquistandosi il primo possesso palla e portandosi rapidamente in vantaggio. Ancellotti e Monaldi si dimostrano subito trainanti, realizzando ottimo giocate.

Non molla, però, la De’Longhi, che riesce a raggiungere la squadra di casa e a concludere il primo quarto sul 19 pari.
Non si arrendono le Furie, riconquistando il vantaggio durante il secondo quarto. La Proger si dimostra in grande forma e perfettamente in grado di fronteggiare al meglio la capolista che, tuttavia, non è un avversario da sottovalutare e non perde occasione di dimostrarlo.
Con un Sollazzo  meno in forma rispetto a quanto ci ha abituato, è Ancellotti a caricarsi la squadra sulle spalle, realizzando moltissimo (16 punti in totale).
La formazione ospite riesce a portarsi in vantaggio nella seconda metà della partita ma la Proger non si arrende e insegue con determinazione gli avversari, riuscendo a raggiungere il pareggio nell’ultima frazione di gioco.

Il match si decide negli ultimi secondi del quarto conclusivo, con le due squadre in parità a meno di due minuti dalla sirena. Alla fine, è la De’Longhi Treviso a spuntarla, per 59-63.
Risultato che lascia un po’ di amaro in bocca ai biancorossi, ma resta la consapevolezza di aver dato il massimo e di essersi dimostrati competitivi e all’altezza della capolista.