Lanciano. La Virtus Lanciano si impone son un rotondo 3-0 sul Catania. Il risultato non fa una piega e ripaga l’ottima prova dei rossoneri. Derby personale per il siciliano Monachello (di Palma di Montechiaro) che è andato anche in gol. D’Aversa ha dovuto far fronte a numerose assenze: fuori Branescu, Paghera, Thiam (per motivi disciplinari), Turchi, Cerri e De Vita. Mentre il Catania è arrivato al Biondi con il nuovo tecnico Marcolin e con i neo acquisti Belmonte, Coppola e Maniero, schierati dal 1’, quest’ultimo fischiato dai sostenitori frentani a causa dell’episodio del rigore del derby dello scorso anno molto discusso in casa Virtus. Nel Catania out gli squalificati Monzon e Leto e gli indisponibili Gyomber, Parisi, Martinho, Galello, Peruzzi, Castro e Rolin. La Virtus ha concluso la gara in dieci per l’espulsione di Bacinovic. La gara di andata era terminata con un pirotecnico 3-3.
All’11’ una conclusione di Rinaudo dalla distanza va di un soffio sopra l’incrocio. Al 14’ ripartenza dei rossoneri finalizzata da Grossi che manda a lato. Al 16’ schema su punizione Mammarella imbecca Gatto che a tu per tu con Terracciano si fa ribattere la conclusione. Al 20’ Almiron riceve dalla sinistra e con un rasoterra fa la barba. Al palo. 1’ dopo contropiede della Virtus, palla filtrante di Monachello per Gatto che si fa bloccare la conclusione dall’estremo etneo in uscita. Al 31’ Spolli è costretto ad abbandonare il campo per infortunio (va in ospedale per accertamenti), al suo posto entra Escalante. Al 38’ preciso cross di Aquilanti dalla destra per la testa di Monachello che manda di poco alto. Al 40’ punizione di Almiron, inserimento di Sauro che non si coordina bene per la conclusione. Al 42’ traversone dalla sinistra di Gatto per Di Cecco che di testa manda a lato. È il preludio al vantaggio della Virtus che arriva poco più tardi: ancora Gatto si fa spazio sulla sinistra e mette in mezzo per Monachello che insacca di petto, per il numero 8 rossonero è il sesto gol in questo campionato. Al 45’ gran conclusione di Piccolo da fuori, l’estremo ospite ribatte in angolo.
Nella ripresa al 1’ sugli sviluppi di una punizione battuta sulla sinistra Almiron di testa manda sul fondo. Al 5’ Gatto appoggia per Piccolo che con un diagonale manda a lato. All’8’ il raddoppio della Virtus: Gatto riceve una verticalizzazione e con un pallonetto supera Terracciano. 1’ dopo reclama il Catania per una presunta gomitata in area su Maniero. Al 16’ Monachello smista sulla destra per Piccolo che da posizione molto defilata manda a lato. Al 22’ azione personale del subentrato Rosina che manda sopra l’incrocio. Al 24’ il tris del Lanciano che arriva con una buona combinazione tra Monachello e Grossi, dopo una serie di scambi quest’ultimo realizza. Al 28’ Rosina riceve da Escalante e con un pallonetto manda sul fondo. Al 39’ Monachello dal limite con una conclusione a giro manda sopra la traversa. 1’ più tardi viene espulso Bacinovic con un rosso diretto per un fallo di reazione su Escalante. Poco dopo Calaiò riceve dalla destra e da pochi passi spreca mandando incredibilmente sopra la traversa.
I commenti del dopo partita
Nel post partita il Catania ha proseguito il silenzio stampa, quindi hanno parlato solo i rappresentanti della Virtus Lanciano.
Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “Nel primo tempo mi sembrava di rivivere l’incubo del girone di andata con i gol falliti, ma devo dire che oggi i ragazzi sono stati bravi a continuare a macinare gioco e a continuare a creare palle gol, poi abbiamo arrotondato il risultato e penso che sotto l’aspetto della prestazione e del risultato oggi ai ragazzi non posso che fare i complimenti. Non sapevamo che tipo di partita andavamo ad affrontare, avevamo di fronte tante incognite, sia per il cambio di allenatore che per quanto riguarda i neo acquisti, però penso che la partita sia stata interpretata nella maniera giusta, abbiamo affrontato la gara con lo stesso spirito con il quale abbiamo affrontato le altre. Io penso che a prescindere dall’obiettivo che ci poniamo dobbiamo scendere in campo sempre come se ci dovessimo salvare perché in questo modo abbiamo sempre lo spirito e la cattiveria giusti. Il bello del calcio è che le partite non si vincono con i nomi perché in campo c’è da mettere qualcosa in più. La cosa importante è capire che le partite non si vincono con i singoli ma con lo spirito di squadra. Penso che oggi abbiamo fatto un’ottima prestazione tenendo presente anche il valore della squadra che avevamo di fronte. Era importante iniziare il girone di ritorno con una prestazione positiva, c’è stata, c’è stato anche il risultato pieno e bisogna continuare in questa maniera. Nella pausa sono stati importanti sia i sette giorni di riposo che i dodici di lavoro, dato che il campionato è così lungo serviva fare un piccolo richiamo,ma questo è solo un punto di partenza. L’assenza di Thiam? Io con lui avevo un accordo, doveva rientrare il 7 gennaio, due giorni dopo il resto della squadra, gli avevo spiegato che se sarebbe rientrato più tardi non avevo la possibilità di schierarlo, lui ha accettato questo compromesso. Poi ha avuto problemi con il passaporto ed è rientrato l’11 gennaio e poi io non ho fatto altro che mantenere l’accordo. Penso che l’allenatore debba tutelare il gruppo, dove c’è la possibilità di accontentare il singolo lo faccio volentieri, ma mai a scapito del gruppo”.
Tabellino
Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas, Aquilanti, Mammarella, Troest, Monachello, Piccolo (20’ st Pinato), Ferrario, Grossi (33’ st Vastola), Di Cecco, Bacinovic, Gatto (34’ st Agazzi) A disposizione: Aridità, Amenta, Fioretti, Conti, Nunzella, Carpentieri Allenatore: D’Aversa
Catania (4-3-3): Terracciano, Spolli (31’ pt Escalante), Almiron (10’ st Rosina), Maniero (26’ st Cani), Calaiò, Sauro, Chrapek, Rinaudo, Capuano, Belmonte, Coppola A disposizione: Frison, Garufi, Barisic, Jankovic, Ramos, Odjer Allenatore: Marcolin
Arbitro: Nasca (sezione di Bari)
Assistenti: Citro (sezione di Battipaglia) e Di Salvo (sezione di Barletta)
IV Uomo: Pagliardini (sezione di Arezzo)
Marcatori: 42’ pt Monachello, 8’ st Gatto, 24’ st Grossi
Ammoniti: Aquilanti, Grossi e Ferrario (VL), Capuano, Spolli, Rinaudo, Calaiò e Escalante (C)
Espulsi: Bacinovic (VL)
Note: angoli 1-1, recupero 3’ pt 3’ st spettatori 2.687