Chieti – Brilla l’Atoms’ Chieti all’esordio in serie A2, ottenendo un buon pareggio contro l’Unione Fermana, avversario di tutto prestigio, appena retrocesso dalla serie A1. Dopo aver perso gara uno con il punteggio di 7-2, merito della lanciatrice marchigiana che con la sua grande esperienza ha messo in difficoltà i battitori teatini, l’Atoms’ reagisce con grinta e determinazione e conquista gara 2, mettendo a segno addirittura 14 punti, che le permetto di chiudere l’incontro al quinto inning per manifesta superiorità (14-1 il finale in favore delle abruzzesi).
Merito della grande prestazione in attacco delle ragazze di mister Enrico Obletter, che si candidano ufficialmente a recitare un ruolo da protagoniste nel campionato di serie A2. Atoms’ capace di mettere a ruolino ben 10 battute valide: spiccano le tre hit di Erica Salvi, per lei un doppio e due singoli, le due valide di Fabrizia Marrone e le due dell’ex Simona Liberatore, che firma un triplo e un doppio. A segno tra le fila del Chieti anche Capitanio, Giudice e Mancini, quest’ultima all’esordio stagionale con la maglia del Chieti. In pedana si alternano le lanciatrici Marzia Emiliani e Anna Salvatore, brave a tenere a bada le “mazze” marchigiane, a segno solo sei volte in due gare.
«Un buon pareggio ottenuto su un campo difficile – il commento del manager Obletter a fine gara – anche se la squadra deve migliorare ancora tanto in fase difensiva. C’era un po’ di tensione, naturale in una partita d’esordio, lavoreremo per migliorare anche questo aspetto».
E sabato prossimo, 18 aprile, subito un altro test impegnativo per l’Atoms’, che debutta sul diamante di casa (stadio Santa Filomena, ore 18.00 e ore 20.30) contro l’Arezzo, considerata la squadra favorita del girone C. Ma i pronostici sono fatti per essere smentiti e le “ragazze terribili” dell’Atoms’ hanno tutte le carte in regola per provarci.