Archiviata la stagione estiva, l’Abruzzo Rugby Chieti traccia un primo bilancio sulle attività finora svolte. Dopo la retrocessione cocente in serie C il team teatino ha esaminato a fondo la situazione che spiega così Luigi Trivellone, figura storica del rugby teatino:
“Siamo ripartiti dalle fondamenta potenziando e migliorando la struttura di Brecciarola, colmando quelle piccole lacune che messe insieme andavano ad intaccare i risultati delle nostre squadre. Abbiamo riorganizzato la gestione logistica e tecnica oltre ovviamente ad avviare un piano di reclutamento e recupero di giocatori che tanto potranno dare sul campo e fuori. Abbiamo ancora molto da fare ma siamo sicuri che i risultati di quanto fatto si inizieranno a vedere da subito”.
La riorganizzazione ha permesso di rilanciare squadre giovanili come Under 14, Under16, Under 18 e Senior con rose piene di giocatori coinvolti in un progetto di ricostruzione e miglioramento che si riconosce in un nuovo simbolo ed un nuovo nome: Rebels Chieti che racchiude e sintetizza all’estremo l’anima di questo gruppo che notoriamente non abbassa la testa di fronte a niente e nessuno con l’intenzione di recitare da protagonisti in ogni campionato di categoria.