Chieti – Il grande Julio Velasco sosteneva che nella pallavolo, come nella vita, l’atteggiamento più dannoso è il non riuscire a guardare dentro se stessi, il non riuscire a rilevare i propri errori e lottare per migliorarsi e non commetterli più, ma continuare a commiserarsi dando la colpa di quello che ci accade ad eventi estranei a noi: la cosiddetta “cultura dell’alibi”. Questo concetto a maggior ragione si può e si deve applicare alla gara di sabato, gara che ha visto la Soul Moda Pallavolo Teatina uscire sconfitta da una gara di campionato dopo ben 16 vittorie consecutive (considerando anche il campionato scorso). La sconfitta, che sicuramente brucia perché un punteggio così netto non rispecchia i valori tecnici visti in campo, deve servire alle nostre ragazze come momento di crescita e di analisi. Troppo bello e troppo facile finora il cammino: diciamo che una iniezione di sano realismo, un duro scontro con la realtà della serie C non può che fare bene, se approcciato con la giusta mentalità. Da questo punto di vista esemplari sono le parole che Mister Andrea Mancini ha pubblicato su Facebook: “Dopo una sconfitta come questa non vedo l’ora di tornare in campo e di ricominciare per dare ancora di più”. Ecco quindi che se il risultato negativo sarà metabolizzato e interpretato in maniera corretta potrà essere considerato come uno stimolo per tutta la squadra che, non dimentichiamolo, è una neopromossa con l’obiettivo dichiarato di centrare una tranquilla salvezza e, quindi, deve mettere in conto che nel suo cammino di quest’anno ostacoli del genere li troverà continuamente. Non abbattersi quindi né deprimersi. Una partita storta ci può stare ed altre ce ne saranno. L’importante, ripetiamo, è l’approccio mentale alla sconfitta. Trarre forza dalle negatività per crescere è il segreto dei campioni. Sarebbe controproducente, invece, un atteggiamento remissivo o non partecipativo, comunque non costruttivo come purtroppo, come sottolinea il Direttore Sportivo Alessandro Fusco, si è visto in alcuni momenti della gara: “Il Vasto ha ampiamente meritato la vittoria e questa partita ci fa capire, se non fosse stato chiaro, come il campionato di serie C sia impegnativo. E’ necessario lottare, sputare sangue in ogni istante, per raggiungere tutti insieme gli obiettivi che ci siamo prefissati. C’è bisogno quindi di atlete che abbiano voglia di soffrire e sacrificarsi, mentre purtroppo sabato sera in alcuni momenti qualcuna sembrava essere con la testa altrove. Questa squadra ha bisogno del contributo di tutti per creare e consolidare un blocco granitico e chi non ha la voglia e la cattiveria giusta non troverà più spazio in questo gruppo”. Parole dure ma necessarie per scuotere gli animi in alcuni elementi che sabato non hanno dato il 100%, non hanno dato quello che la società si aspetta da loro. Venendo alla cronaca della partita nel primo set partivano molto bene le nostre che di slancio si portavano sul 14 -8. Immediato time out del Vasto, time out dal quale la squadra di Mister Marcovecchio usciva trasformata: 7 punti consecutivi per il sorpasso 14-15 con le ragazze della Soul Moda che di colpo perdevano tutte le loro certezze e si trovavano ad affrontare una squadra molto più determinata e “feroce” che continuava nella sua corsa (parziale di 5 a 14!) fino a chiudere il set vittoriosa per 25 a 21. Purtroppo questo stato di confusione e quasi di panico delle nostre atlete proseguiva anche all’inizio del secondo set: 1-5 e poi 10-16 col Mister Mancini costretto a chiamare subito tutti e due i time out per cercare di raddrizzare la barca. E infatti qualcosa cambiava, cominciavano a funzionare muro e difesa e si assisteva alla rimonta della Pallavolo Teatina fino al 19-22. Una dubbia chiamata arbitrale, dell’inadatto duo Mazzocchetti-Berardi, innervosiva le nostre ragazze che, comunque, riuscivano ad impattare a 23. Ma a questo punto due banali errori consegnavano il set al Vasto: 23-25. Rabbia e frustrazione nelle nostre fila. Ragazze nervosissime e inizio del terzo set disastroso: 1-4 e rosso al libero Masciulli. La gara finiva praticamente qui, con le nostre atlete che non riuscivano a trasformare il nervosismo in determinazione agonistica e si lasciavano andare consegnando set e vittoria al Vasto: 13-25 senza storia con la De Marinis e compagne che spadroneggiavano in campo. A questo punto che dire…occorre subito liberarsi delle scorie mentali di questa gara e ripartire di slancio per prepararsi al meglio per la impegnativa partita che vedrà la Soul Moda Pallavolo Teatina impegnata domenica prossima sul campo della capolista Gada Group Pescara 3.
Pier Paolo De Sipio – addetto stampa Soul Moda Pallavolo Teatina
Tabellino: Soul Moda Pallavolo Teatina – BCC San Gabriele Volley Vasto 0-3 (21-25,23-25,13-25)
Soul Moda Pallavolo Teatina: Buzzelli 4, D’Amico 1, Febo 8, Perna 12, Petraccia 8, Sambenedetto (K) 1, Masciulli (L), Fachechi 1, Mammarella, Postiglione. N.e: Orsini, Cianciotta (L2). All: Mancini
BCC San Gabriele Volley: De Marinis (K) 14, Di Santo 9, Di Tizio 10, Genovesi 16, Mariani 1, Moscariello 4, De Lena (L), Celenza, Russo, Scampoli 1. N.e: Addona, Rovetto, Crisci (L2). All: Marcovecchio
Arbitri: Mazzocchetti (Pescara) e Berardi (Pescara)
Note: osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Sardegna; spettatori 250 circa, durata incontro 125 minuti (28’primo set, 33’secondo set, 24’terzo set)