Nippo Vini Fantini protagonista sulle strade di casa nella tappa abruzzese del Giro d’Italia: merito del bresciano Alessandro Bisolti, a lungo in fuga cullando sogni di gloria prima di essere risucchiato dal gruppo ad una manciata di chilometri dall’arrivo.
La fuga di Bisolti era stata accompagnata dalle parole del direttore sportivo Stefano Giuliani che a radiocorsa aveva rivelato di sognare una vittoria di tappa sulle strade del “suo” Abruzzo ma nessuno aveva pensato di dover fare i conti con il giovane belga classe 1991 Tim Wellens, autore di un’azione solitaria strepitosa che l’ha portato tutto solo sul traguardo dell’Aremogna di Roccaraso.
Il rientro in gruppo di Bisolti è coinciso a due chilometri dall’arrivo con lo scatto di Vincenzo Nibali che ha scatenato la bagarre tra gli uomini di classifica: azione che ha premiato la maglia rosa Dumoulin andato presto a riprendere lo squalo di Messina per poi staccarlo fin sotto il traguardo consolidando così il primato in classifica al termine del primo arrivo il salita del Giro che lasciava presagire un finale ben diverso.