Vincenzo Nibali (Astana) con una grande prova d’orgoglio trionfa in solitaria a Risoul e riapre a sorpresa il Giro al termine di una giornata in cui succede di tutto. La maglia rosa Kruijswijk cade nella discesa del Colle dell’Agnello, va in difficoltà ed arriva al traguardo con 4’45” dallo squalo. Il colombiano Esteban Chaves (Orica-GreenEdge) conquista la maglia rosa, nonostante sulla salita finale perda 53″ da Nibali che ora è secondo in classifica con soli 44″ di ritardo dal leader. Domani la resa dei conti nei 134 km che separano Guillestre da Sant’Anna di Vinadio: si scala Vars, Bonette e Lombarda prima dell’ultimo arrivo in salita. Quello che incoronerà il re del Giro.
CICCONE TORNA A CASA – E’ costretto al ritiro il teatino Giulio Ciccone che dopo tre giorni d’inferno a causa di un virus intestinale, deve abbandonare la corsa rosa. Lo staff della Bardiani-Csf ha deciso che fosse la soluzione migliore per la salute di Giulio che così lascia la corsa rosa, dove alla prima apparizione è riuscito a centrare la prima vittoria di tappa. Nei prossimi giorni Ciccone si sottoporrà a degli accertamenti medici per valutare i modi e i tempi di recupero.