Ieri duro faccia a faccia tra della dirigenza con giocatori e staff. Lieve problema per Shaw. Cento tifosi al seguito.
E’ una Proger Chieti sotto esame quella che viaggerà domani alla volta di Ravenna. La squadra biancorossa dopo la brillante vittoria in rimonta su uno squadrone come Omegna, domenica scorsa è incappata in un’altra amnesia difficilmente spiegabile sul campo di Vibo Valentia contro la Viola Reggio Calabria. Non tanto per il valore dell’avversaria (rispettabilissima) dimostratasi fiera e mai doma, quanto per il modo in cui i biancorossi hanno approcciato l’impegno. Un atteggiamento che non è andato giù alla Società, presidente Di Cosmo in testa. Il numero uno del Theate Center, al rientro da un viaggio d’affari, ha riunito ieri sera staff tecnico e giocatori nello spogliatoio del PalaTricalle. Nel confronto serrato e con toni perentori, Di Cosmo ha messo tutti sotto esame, pretendendo senza mezzi termini un pronto riscatto nella città bizantina, dove ha chiesto ai suoi, senza retorica, di onorare la maglia che indossano, in rispetto alla città ed al pubblico che li segue con passione sia in casa (Chieti è da inizio torneo il 1° pubblico della Adecco Silver), che in trasferta. “La Società – ha ammonito il presidente – non tollererà altre partite come quelle di Vibo o quelle casalinghe con Mantova o Treviglio. Tutti sono passibili di provvedimenti”.
Dall’infermeria viene segnalato un piccolo problema fisico per Matt Shaw, che ieri sera ha saltato l’allenamento per un risentimento ad un ginocchio. Trattato con terapie mirate, stasera dovrebbe provare a riallenarsi col gruppo. Ad inizio settimana anche Comignani ha recuperato dall’influenza che lo aveva tenuto out a Vibo ed è tornato a lavorare a pieno regime.
Si prevedono un centinaio di tifosi al seguito con auto proprie e con un pullman organizzato dalla Fossa Biancorossa.
Arbitreranno i signori: Enrico Bartoli di Trieste, Davide Scudiero di Milano e Roberto Radaelli di Rho (MI).