Il Chieti F.C. espugna il “Comunale” di Palombaro per 2 a 3. Partita scoppiettante soprattutto nel secondo tempo quando negli ultimi dieci minuti accade di tutto.
Partiamo dalla fine. I neroverdi in doppio vantaggio fino all’80’ si fanno raggiungere da una doppietta del neo entrato Letto, classe 1999, che sigla due goal fotocopia all’ 82’ e 86’. Per il Palombaro è il coronamento di un’insperata rimonta. Partita finita? Assolutamente no. Il Chieti F.C. non demorde ed a testa bassa torna ad attaccare trovando il goal vittoria all’89’ con il capitano Francesco D’Addazio, pronto a battere in rete un cross invitante di Colantoni. Grande festa della panchina neroverde che schizza a festeggiare in campo ad abbracciare il proprio capitano. Si accendono le proteste dei giocatori di casa, mentre l’arbitro D’Adamo estrae il cartellino rosso nei confronti dell’attaccante Di Martino. In pieno recupero un’uscita kamikaze di Bucceroni travolge Andrea Iommetti, che si stava involando verso la porta. Fallo da ultimo uomo e altra espulsione per i locali. Il centrocampista neroverde rimane a terra ed è costretto a uscire in barella dal campo. Per lui si teme la rottura del legamento crociato. Gli esami strumentali diranno con certezza l’entità dell’infortunio patito. La partita finisce qui con il triplice fischio di D’Adamo che rientra negli spogliatoi subissato dai fischi del pubblico locale.
La partita disputata su un terreno dilaniato dal fango è stata maschia. Poco gioco e tanta battaglia fisica da parte del Palombaro. I ragazzi del tecnico Gabriele Aielli hanno tentato di impostare buone trame di gioco in velocità, grazie ad un ispirato Giuseppe Catalli, spina nel fianco della difesa locale.
Il Chieti F.C. è sceso in campo con il lutto al braccio per ricordare l’ex Patron Mario Mancaniello ed i coniugi teatini Di Michelangelo vittime della valanga che ha travolto l’Hotel Rigopiano.
Il Palombaro, penultimo in classifica, gioca a viso aperto ma sono i neroverdi a creare le premesse per portarsi in vantaggio con Felli e Lalli che non riescono ad essere lucidi sotto porta. Chi invece non sbaglia è Lorenzo Carosone che al 26’ di testa insacca la palla in rete. Decimo centro stagionale per il bomber ex Paterno.
Il gioco ristagna a centrocampo è il Chieti F.C. subisce interventi decisi e duri dai giocatori del Palombaro. Prima del riposo c’è tempo per gustarsi un’azione, da manuale del calcio, tutta in velocità. Catalli apre con il contagiri per Lalli che davanti a Bucceroni non riesce a impattare bene la palla. Poco dopo l’arbitro annulla un goal per un presunto fuorigioco a un giocatore neroverde. Applausi, alla fine dei 45’ minuti di gioco, degli sportivi giunti dal capoluogo Teatino.
Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa Bordoni raddoppia per il Chieti F.C. Il Palombaro ha il merito di non mollare e crea diversi grattacapi alla retroguardia teatina.
Tutto il resto è raccontato in precedenza.
Dopo quattro lunghissimi minuti di recupero i Teatini possono festeggiare la diciannovesima vittoria stagionale su ventuno incontri. 59 punti in classifica, vantaggio che rimane a + 14 dalla diretta inseguitrice Spoltore, che però deve recuperare una partita. La fuga solitaria della capolista verso l’Eccellenza continua senza sosta. Domenica si torna all’Angelini alle 14,30 contro il Passo Cordone.
Tabellino
PALOMBARO: Bucceroni, D’Antonio, Odorisio(95’ st Di Tollo), Giovannelli, Marcovicchio, Valerio, Giangiulio L.M., Giangiulio L., Sehitaj(28’st Letto), Bucceroni, Di Martino. A disp: Di Tollo, Laudadio, Pizzi, Letto. All.re: D’Alò
CHIETI F.C. : Massa, Camporesi, Costantini, Comparelli, D’Addazio, Lieti, Bordoni(32’st Colantoni), Felli, Lalli, Catalli(36’st Sablone), Carosone(24’st Iommetti). A disp: Falso, Giannini, Iommetti, Mammarella, Sablone, Colantoni, Crecchia. All.re: Aielli.