Colpaccio esterno del Centro Sportivo Teatino nella tana dei Lupi! Sul campo della palestra comunale di Torrevecchia, è andato in scena l’attesissimo derby teatino, un derby vivacissimo, ma vissuto con grande fair play da entrambe le squadre, che ha soddisfatto i numerosi e caldi appassionati giunti all’ impianto.
Sono gli ospiti a partire meglio, con Gariuolo che cicca all’ ultimo una palla a tu per tu con Dolceamore, ma sono i locali a segnare per primi con Mammarella su assist di Sittinieri, autore di una percussione di forza in area avversaria.
Il Centro Sportivo mantiene il pallino del gioco e i Wolves il vantaggio, grazie ad un’ordinata fase difensiva. L’ equilibrio non dura molto, perché Mincone, dopo un ottimo dribbling, fredda Dolceamore da posizione defilata e riporta in parità la gara.
Il Centro Sportivo cresce e allunga con Di Renzo, ancora da posizione defilata e ancora con la complicità di Dolceamore che si fa trovare impreparato.
Il Centro Sportivo non si sazia e continua a spingere, ma non trova ulteriori reti prima della sirena della prima frazione di gioco, anche per la bravura di Dolceamore finalmente entrato in partita.
I Lupi ritornano in campo affamati, e con l’ottimo Sittinieri sciupano un paio di ghiotte occasioni. Ma è nel momento migliore dei Wolves che arrivano due mazzate che compromettono la loro gara: prima Viola cade male e riporta una sublussazione alla spalla che gli comporta l’abbandono della gara e gli accertamenti di rito in ospedale; poi Gariuolo, a gioco ripreso, si avventa come un rapace su un tiro respinto centralmente da Dolceamore e segna il gol del 3 a1 per il suo Centro Sportivo.
I Wolves non ci stanno e si ributtano con violenza in avanti. Sugli sviluppi di un calcio d’ angolo regalato dagli ospiti è ancora Mammarella che si fa trovare pronto a trafiggere l’incolpevole D’ Orazio. 3 a 2.
Ma è ancora nel momento migliore dei padroni di casa che il Centro Sportivo colpisce, questa volta con un’uno/due terrificante di Bontempo: prima lascia partire un missile terra-aria che si insacca sotto l’incrocio, poi cavalca la metà campo avversaria lasciata sguarnita in contropiede e mette a segno il gol del 5 a 2.
Ancora Mammarella dice no, e riporta i suoi sul 5 – 3 con un bellissimo tiro sul secondo palo che si insacca nel 7.
Segue una fase molto confusionaria della partita, con le squadre meno attente ai tatticismi ma più pungenti in avanti. La partita è agli sgoccioli e i Wolves decidono di avanzare Dolceamore a portiere in movimento. Questa volta il Centro Sportivo non si fa trovare impreparato come in altre occasioni, anzi, approfitta di un passaggio sbagliato di Dolceamore e segna con Aventaggiato a porta vuota.
Il copione non cambia, i Wolves costringono gli avversari nella loro metà campo, sfruttando Dolceamore fuori dai pali, ma continuano a subire ripartenze pericolosissime, come quelle che hanno portato ai legni colpiti prima da Iezzi e poi da D’ Orazio.
Bontempo in azione personale segna il gol del 7 – 3 e della sua personale tripletta mettendo fine alle ostilità.
Rimane solo il tempo a Dolceamore per riscattare in parte il suo pomeriggio da dimenticare, segnando il gol del 4 – 7 finale con un tiro da fuori che spiazza D’ Orazio dopo una deviazione.
Il campo così ha parlato e ha dato ragione al Centro Sportivo che alla lunga ha dimostrato la sua completezza e omogeneità in tutti i reparti, meritando la vittoria.
I Wolves possono consolarsi per la qualità e la grinta dei singoli, come Mammarella e Sittinieri, e per un primo tempo ben giocato, ma deve interrogarsi per il vistoso calo fisico della ripresa che ha pregiudicato l’ intera prestazione.