Questa prima fase dell’anno è ricca di grandi perturbazioni, che stanno colpendo ad ondate tutta la penisola italiana. Non ci sono grandi variazioni di intensità, ma alcune Regioni sono più soggette ad eventi calamitosi per motivazioni legate per lo più alla morfologia del suolo e alle precauzioni che si prendono per proteggere persone e luoghi.
Cerchiamo di capire le prossime previsioni del meteo cosa ci dicono e quali sono le tre regioni d’Italia dove si prevede che il tempo dei prossimi giorni non sarà dei migliori, andando a minacciare seriamente popolazione e territorio. Individueremo anche le zone con allerta maggiore e vi daremo tutte le informazioni per non rischiare.
Perché alcune regioni sono più vulnerabili ai nubifragi?
Non tutti i posti, come dicevamo, reagiscono allo stesso modo al maltempo. Alcune volte la colpa è della mancata manutenzione di corsi d’acqua che non vengono puliti a dover, dei tombini delle città che non vengono svuotati e sgorgati sapendo delle allerte meteo, e soprattutto della costruzione incontrollata di edifici e di strade, anche laddove idrogeologicamente parlando non dovrebbe starci.
Metti in considerazione anche alcuni fattori naturali, che rendono il terreno più soggetto a piogge torrenziali, e quindi si verificano allagamenti e frane. Inoltre, vicino alle zone di mare, quando una perturbazione passa sopra l’acqua, assorbe umidità e diventa ancora più potente, prima di scaricarsi sulla terraferma. In territorio invece collinare o montuoso, il problema diventano le frane e gli smottamenti. Attenzione anche ai fiumi e ai torrenti, perché potrebbero straripare in pochi minuti e inondare interi quartieri.
Ecco quali sono le tre regioni più a rischio per la prossima Allerta Meteo
Tra tutte le 20 regioni d’Italia che sono davvero più irriducibilmente legate agli effetti negativi di un temporale in generale, ci sono senza dubbio Liguria, Toscana e Campania, che di solito sono anche quelle che sono le più colpite per una serie di combinazioni, spesso semplicemente casuali, dai temporali e dalle perturbazioni più violente. Ecco perché sono le più soggette a imprevisti anche piuttosto pericolosi per l’incolumità della popolazione:
- in Liguria, quando piove è un disastro. Qui il problema è legato alla conformazione del territorio, con montagne ripide, valli strette e città costruite tra il mare e i rilievi. Ogni anno si registrano enormi danni per via del maltempo, con strade allagate, sottopassi sommersi e auto trascinate via dall’acqua.
- in Toscana, abbiamo il problema dell’Arno, che fa terribilmente paura, per via del fatto che il territorio è per lo più collinare e diventa una trappola quando piove e il fiume può straripare. La Toscana ha vissuto alluvioni terribili, come quella storica di Firenze del 1966.
- in Campania, è un territorio molto fragile in Italia, poiché il terreno è decisamente molto instabile. E di disastri negli ultimi anni se ne sono registrati enormi, tantissimi, con case evacuate, interi quartieri sommersi e paesi isolati.
Cosa possiamo dirti di fare se ti trovi in una di queste regioni? Intanto, considera sempre se sia il caso di uscire o meno. Certamente, valuta con attenzione e segui sempre le indicazioni della Protezione Civile, per cui se la Allerta Meteo è arancione, valuta se sia di vitale importanza uscire; mentre se rossa è preferibile restare al riparo e soprattutto ai piani sopraelevati della propria abitazione.
Purtroppo, i nubifragi sono sempre più frequenti, a causa delle condizioni climatiche, che insistono e colpiscono decisamente molto di più territori come la Liguria, la Toscana e la Campania. Ma sapere cosa fare, seguire gli aggiornamenti meteo e prendere precauzioni può aiutare a ridurre i danni e a proteggere la propria sicurezza.