domenica, Novembre 3

Tag: Bardiani Csf

Giro d’Italia: a Kittel la seconda tappa, per Ciccone l’emozione di correre vicino ai campioni
Ciclismo

Giro d’Italia: a Kittel la seconda tappa, per Ciccone l’emozione di correre vicino ai campioni

Marcel Kittel era il favorito numero uno e non ha tradito le attese dominando la volata di Nijmegen, secondo traguardo del Giro d’Italia, battendo il vincitore della Sanremo Arnaud Demare (Fdj) e il veneto della Lampre-Merida Sacha Modolo. Per il tedesco della Etixx-Quickstep è il terzo centro al Giro d’Italia dopo le due tappe conquistate nel 2014, l'olandese Tony Dumoulin (Giant-Alpecin) conserva la maglia rosa. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di tre corridori che ha visto tra i protagonisti l’italiano Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini), lo spagnolo Omar Fraile (Dimension Data) e l’olandese Maarten Tjallingii (Lotto NL-Jumbo) partiti al chilometro zero, il tentativo dei tre si è esaurito a 20 km dal traguardo, con il portacolori della Nippo-Vini Fantini Berlato ad essere ri...
Giro d’Italia: prima volta di Ciccone nel giorno di Dumoulin
Ciclismo

Giro d’Italia: prima volta di Ciccone nel giorno di Dumoulin

Il corridore olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Alpecin) ha vinto la tappa inaugurale del 99º Giro d’Italia, la cronometro di Apeldoorn di 9,8 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Primoz Roglic (Team Lotto NL-Jumbo) con lo stesso tempo del vincitore e Andrey Amador (Movistar Team) a 6". Oltre alla vittoria di tappa, Dumoulin indossa anche la prima maglia rosa di leader della classifica generale. Tra gli uomini di classifica il migliore è stato Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) che ha chiuso 16° a 19", davanti ai suoi principali rivali, Alejandro Valverde (Movistar Team) 23° a 24" e Mikel Landa (Team Sky) 67° a 40". In casa abruzzese cronometro proibitiva per gli atleti della Nippo-Vini Fantini, giunti al traguardo tutti oltre la centesima posizione, che da doma...
Giulio Ciccone out al Giro del Trentino, testa al Giro d’Italia
Altri Sport, Ciclismo

Giulio Ciccone out al Giro del Trentino, testa al Giro d’Italia

Il ciclista teatino Giulio Ciccone non ha preso il via oggi all'ultima tappa del Giro del Trentino. L'atleta della Bardiani Csf è stato tenuto precauzionalmente a riposo per una "infiammazione riscontrata alle vie respiratorie" si legge nella comunicazione del team che parteciperà al prossimo Giro d'Italia. A proposito di Giro d'Italia, ci sarà anche Ciccone nella squadra "rosa": ufficializzato il team Bardiani Csf con Giulio Ciccone al quale è stato assegnato il dorsale numero 26.
Giro del Trentino: Ciccone quarto nella seconda tappa
Ciclismo

Giro del Trentino: Ciccone quarto nella seconda tappa

Seconda tappa del Giro del Trentino, Arco-Anras (Austria), di 220 chilometri, con arrivo su una rampa di 3,7 km con punte anche del 14%. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di sette uomini sin dalle prime battute dove grande protagonista è stato il portacolori della Nippo-Vini Fantini, Giacomo Berlato. La vittoria di tappa è andata a Mikel Landa, il basco del Team Sky, che ha staccato tutti. Per lui anche la maglia di leader. Secondo il russo Firsanov (Gazprom-Colnago) a 4”, terzo un eccellente Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini) a 13” e quarto il bravissimo Giulio Ciccone (Bardiani Csf), a 14”, davanti a Bardet e Pozzovivo della AG2R. In difficoltà Vincenzo Nibali, al rientro dopo tre settimane di allenamenti in quota sul Teide: il tricolore ha chiuso a 35” da Landa, suo grande ri...
Ciccone super nell’Amstel Gold Race vinta da Gasparotto
Ciclismo

Ciccone super nell’Amstel Gold Race vinta da Gasparotto

E' trionfo italiano all'Amstel Gold Race con la vittoria di Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert) che per la seconda volta in carriera centra il successo nella classica delle Ardenne, battendo il danese Valgren (Tinkoff) sul traguardo di Berg en Terblijt, mentre al terzo posto si piazza un altro italiano Sonny Colbrelli, portacolori della Bardiani Csf, che regola la volta del gruppo dei migliori. E' proprio la giovane squadra di Bruno e Roberto  Reverberi ad essere grande protagonista della corsa, grazie anche all'ottima prova del giovanissimo Giulio Ciccone. Il neo professionista teatino giunge al traguardo al trentaseiesimo posto, con il gruppo dei migliori, dopo un grande lavoro per il proprio capitano Colbrelli. Per il ciclista teatino si tratta della prima esperienza in una delle pr...
Giulio Ciccone ottimo quinto posto alla Coppi e Bartali
Ciclismo

Giulio Ciccone ottimo quinto posto alla Coppi e Bartali

Si è conclusa oggi la Settimana Internazionale Coppi & Bartali corsa per le strade dell’Emilia Romagna e che ha visto tra i suoi protagonisti lo scalatore teatino Giulio Ciccone, portacolori della Bardiani Csf, giunto quinto nella classifica generale finale. Il successo finale è andato al russo della Gazprom, Sergey Firsanov che ha staccato di 3″ Finetto della Unieuro Wiliwer e di 21″ Pirazzi della Bardiani Csf. Proprio Pirazzi , compagno di squadra di Ciccone, ha vinto oggi la quarta ed l’ultima tappa (Pavullo-Pavullo, 163 km) dove lo scalatore brecciarolese, ancora a caccia del primo acuto tra i professionisti, si è piazzato al nono posto, arrivando insieme al gruppo dei migliori. Questi i primi dieci classificati nell’ultima tappa: 1) Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF) 2) Clemens Fank...
Giulio Ciccone, da Brecciarola al ciclismo professionistico
Altri Sport, Ciclismo

Giulio Ciccone, da Brecciarola al ciclismo professionistico

di Alessandro Fusco - I più attenti tra gli abitanti di Brecciarola, piccola frazione di Chieti, lo ricorderanno sicuramente scorrazzare tra le vie del paese con la sua bicicletta fin dalla più tenera età, quando forse solo per gioco, questo bambino dal fisico esile e minuto iniziava a muovere i primi passi verso quello che sarebbe diventata la sua passione e il suo lavoro. Lui è Giulio Ciccone, brecciarolese doc della contrada Mulino, ventuno anni il prossimo dicembre e nuova promessa del ciclismo italiano. È Giulio stesso a raccontare la sua carriera: "Ho iniziato a correre ad otto anni nella Pedale Teate di Chieti fino alla categoria allievi poi da juniores sono passato nell'Euro 90 sempre in Abruzzo. A 18 anni mi sono trasferito a Bergamo dove ho corso il mio primo anno nei dilettan...